LA 4 REPUBBLICA ALL' EPOCA DI TWITTER

                                                      LA  4  REPUBBLICA ALL'EPOCA DI TWITTER

 

 

Carissimi amici del blog al termine di quest'ultima tornata elettorale ho riscoperto , con somma meraviglia , la sovranità del popolo italiano che ha inviato ai suoi rappresentanti parlamentari segnali inequivocabili sul senso di sfiducia e di abbandono che prova , oggigiorno , il comune e medio elettore di fronte alla capacità rappresentativa dei nostri beneamati politici. Ormai non esiste più alcun dialogo tra la storica Destra e la forte Sinistra in quanto i partiti politici non riescono a risolvere determinate problematiche sociali quali l'occupazione , l'inflazione , il potere d'acquisto della moneta legale , la coesione sociale ed economica con gli altri Stati Membri dell'Unione Europea. Dagli ultimi e recenti dati ufficiali del Viminale apprendiamo l'ingovernabilità politica del neonato Governo determinata da una risicata e debolissima maggioranza numerica al Senato che non giova neanche alla Camera. In effetti alla Camera abbiamo , secondo una prima stima , 340 Seggi al Partito Democratico , 124 Seggi al Popolo della Libertà , 108 Seggi al Movimento 5 Stelle e 45 Seggi alla Lista Civica Monti , mentre al Senato abbiamo 119 Seggi al Partito Democratico, 110 Seggi al Popolo della Libertà , 56 Seggi al Movimento 5 Stelle e 19 Seggi alla Lista Civica Monti. Da qui l'invito a tutte le componenti politiche di unirsi in grandi coalizioni per realizzare quelle necessarie e fondamentali riforme di cui necessita il nostro amato Paese se vogliamo evitare una irreversibile stagflazione economica che svantaggia le già deboli e sofferenti classi sociali venendosi a creare una profonda recessione che non apporta alcun beneficio a nessuno , soprattutto ai governanti attuali. Il grigiocrate Monti non è riuscito a trasmettere i suoi importanti valori fallendo nell'impresa elettorale attestandosi ad un residuo e scarso 10 % di preferenze attuali contro il 29,5% di preferenze conquistato dal carismatico Berlusconi che rimonta alla grande quando ormai tutti davano per scontato la fine del suo mandato elettorale , con uno scarto impercettibile dello 0,8% rispetto al suo avversario Bersani che ha vinto con una debole e mutilata maggioranza parlamentare perdendo negli ultimi giorni del suo cammino voti conquistati dalla voglia di svecchiare la classe dirigente facendo largo ai giovani del Movimento 5 Stelle che , nato nel 2009 come semplice lista civica proposta dal comico genovese Beppe Grillo , è riuscito a conseguire un largo consenso elettorale tra gli amareggiati , i delusi e quelli che vogliono rinnovare profondamente la politica del fare per il benessere di tutti i cittadini uguali ed egualmente liberi di fronte alla legge e ai singoli uomini. Ormai nell'epoca di Twitter e dell' I-Pad è sorta dalle macerie della tecnocrazia una 4 Repubblica che ha completamente annietato il bipolarismo PD-PDL nell' esercizio del diritto-dovere di voto che è personale , uguale , libero e segreto. Voglio soltanto inviare un messaggio di pace ai nuovi eletti che si impegnino a costruire un Paese libero e civile dove ogni persona realizzi le proprie libertà nel pieno rispetto del consorzio umano ove ognuno di noi interagisce con entusiasmo e positività. Vorrei poter un giorno dire a mio figlio la frase del geniale Zavattini : " Oh figlio mio viviamo in Italia dove il Buongiorno significa veramente BUONGIORNO . "

 

 

                                                                                                  Gianluigi  Melucci

 

 

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