LA PANCA DI BORGES

LA PANCA DI BORGES


Lontano da sfuggenti sguardi mentre siam seduti sulle panchine del Castello
Ornato di petali rosa in una sinfonia wagneriana che scende da placide nuvole
nel
Rinascere ad una Nuova Esistenza nella cittadina futurista della temuta Regina
Giovanna
Dove il cor divien più gentile alle amorose offerte di prosperose gentil
donne
Incantati da turgidi seni e riposate gambe nell'Estasi di una Beata Nascita
Libera dalla tirannide della Malattia e dall'Oppressione del Sogno.




Dedicata con Affetto al caro concittadino murese Dott.Vincenzo Lordi





Gianluigi Melucci

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