LA DEMOCRAZIA ATENIESE : LUCIANO CANFORA
Carissimo Luciano ti porgo i miei più sinceri e vivi complimenti per la tua
ultima e recente opera pubblicata da Laterza "LA DEMOCRAZIA IN ATENE" dove
riesci a far comprendere come ad Atene sia nata la più rivoluzionaria forma di
Governo che garantisce a tutti i singoli individui l'esercizio delle libertà
fondamentali anche se ciò comporta una notevole presa di posizione coscienziosa
ed attenta verso una forma di illuminata e radiosa tirannide che , soprattutto
in questo XXI Secolo, non ritrovo più nelle figure degli attuali reggitori
dell'ingovernabile governo. Sicuramente come tu hai ben detto " Dismesso il
marxismo , dismesso il bobbismo e accentuando l'informe egualitarismo la
Sinistra è stata inesorabilmente travolta dal feticcio dell' Europa Unita" per
cui , nel breve periodo, non si realizzano più determinate scelte volte allo
sviluppo sociale ed economico della nostra Nazione; soltanto in un lontano
futuro potremmo giudicare diversamente l'attuale demagogia populista
rivalutando determinati personaggi come oggi accadde per Palmiro Togliatti ,
Alcide De Gasperi e Giorgio Almirante. Anche nell'altra tua opera " E' L'
EUROPA CHE CE LO CHIEDE" ha delineato la perdita irrimediabile della Sovranità
dello Stato Italiano di fronte all'Europa Unita facendoci capire che ormai
soffia un gelido vento che porta decadenza alle attuali istituzioni con
conseguente perdita dell'importanza che la cultura e l'istruzione possono avere
in un Paese così violentato e defraudato nell'esercizio legittimo dei suoi
poteri e delle sue funzioni.Ti ringrazio caro Luciano per avermi fatto
ragionare e meditare di fronte alla bellezza della lettura e dell'analisi di un
testo che consiglio di leggere per capire dove stiamo andando e da dove siamo
venuti.
Grazie Luciano
Carissimo Luciano ti porgo i miei più sinceri e vivi complimenti per la tua
ultima e recente opera pubblicata da Laterza "LA DEMOCRAZIA IN ATENE" dove
riesci a far comprendere come ad Atene sia nata la più rivoluzionaria forma di
Governo che garantisce a tutti i singoli individui l'esercizio delle libertà
fondamentali anche se ciò comporta una notevole presa di posizione coscienziosa
ed attenta verso una forma di illuminata e radiosa tirannide che , soprattutto
in questo XXI Secolo, non ritrovo più nelle figure degli attuali reggitori
dell'ingovernabile governo. Sicuramente come tu hai ben detto " Dismesso il
marxismo , dismesso il bobbismo e accentuando l'informe egualitarismo la
Sinistra è stata inesorabilmente travolta dal feticcio dell' Europa Unita" per
cui , nel breve periodo, non si realizzano più determinate scelte volte allo
sviluppo sociale ed economico della nostra Nazione; soltanto in un lontano
futuro potremmo giudicare diversamente l'attuale demagogia populista
rivalutando determinati personaggi come oggi accadde per Palmiro Togliatti ,
Alcide De Gasperi e Giorgio Almirante. Anche nell'altra tua opera " E' L'
EUROPA CHE CE LO CHIEDE" ha delineato la perdita irrimediabile della Sovranità
dello Stato Italiano di fronte all'Europa Unita facendoci capire che ormai
soffia un gelido vento che porta decadenza alle attuali istituzioni con
conseguente perdita dell'importanza che la cultura e l'istruzione possono avere
in un Paese così violentato e defraudato nell'esercizio legittimo dei suoi
poteri e delle sue funzioni.Ti ringrazio caro Luciano per avermi fatto
ragionare e meditare di fronte alla bellezza della lettura e dell'analisi di un
testo che consiglio di leggere per capire dove stiamo andando e da dove siamo
venuti.
Grazie Luciano
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