I: Premio Premio Franz Kafka Italia ® a “L’eco dei miei passi a Kabul”



----Messaggio originale----
Da: giuseppeamato1975@libero.it
Data: 24/09/2013 9.33
A: <giuseppeamato1975@libero.it>
Ogg: Premio Premio Franz Kafka Italia ® a "L'eco dei miei passi a Kabul"


Cari Amici,
sono felice di condividere con voi quest'altro aggiornamento sul mio libro.
Grazie
Giuseppe Amato
 
 
Altro prestigioso riconoscimento al giovane ufficiale lucano dell'Esercito italiano Giuseppe Amato

UN ALTRO PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER IL TESTO "L'ECO DEI MIEI PASSI A KABUL" DEL GIOVANE UFFICIALE DELL'ESERCITO ITALIANO GIUSEPPE AMATO: L'OPERA DEL MAGGIORE LUCANO HA, INFATTI, VINTO IL PRIMO PREMIO PER LA SEZIONE 'SAGGI'AL PREMIO FRANZ KAFKA ITALIA ® - III EDIZIONE 2013.
Il Franz Kafka Italia ® costituisce un importantissimo riconoscimento perché è attribuito direttamente dall'Accademia Italiana per l'Analisi del Significato del Linguaggio MeQRiMa ed è patrocinato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Gorizia.
 
La cerimonia si svolgerà sabato 19 ottobre p.v. a Gorizia alle ore 17,00 presso il Kulturni Center Lojze Bratuž. A ricevere il premio sarà la moglie dell'ufficiale lucano, mentre il Maggiore Amato, che dall'inizio del mese del mese di settembre 2013 è impegnato in Kosovo nello Stato Maggiore della Missione KFOR, con tutta probabilità parteciperà in video conferenza tramite Skype.
 
Il Premio Franz Kafka Italia ® segue il Premio Targa Il Molinello 2013 e il Golden Selection Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica - Pegasus Literary Awards, premi ricevuti rispettivamente a marzo e aprile 2013, a conferma del valore letterario del libro del Maggiore Amato.
 
L'ufficiale racconta nel testo la sua esperienza in Afghanistan, cinque anni fa presso il Comando NATO a Kabul durante la missione ISAF. Con uno stile semplice e diretto, il Maggiore ripercorre la sua avventura umana professionale, riportando con obiettività il passaggio complesso che l'Afghanistan sta attraversando. Alternando la descrizione di momenti tragici - l'attentato in cui morirono sei militari della Folgore - a episodi leggeri in cui le distanze con la nostra realtà sono notevolmente ridotte e stemperate da una sana ironia, l'ufficiale con le sue parole offre al lettore una serie di istantanee coinvolgenti. Una testimonianza "in presa diretta", un volume utile per comprendere il lavoro - spesso difficile ma sempre svolto con passione - dei militari italiani nei teatri di guerra.
 
Il libro L'eco dei miei passi a Kabul", edito dalla casa editrice Mursia (collana "Testimonianze fra cronaca e storia - Le nuove guerre") è ordinabile sia su tutti i principali siti per acquisti on line (Ibs; Amazon; La Feltrinelli; Libreria Universitaria), che in tutte le librerie di Italia.
 
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