PRIMO LEVI
Vorrei ricordare , in memoria della SHOAH , uno scrittore che ha saputo descrivere il Male Assoluto nel genocidio nazional-socialista attraverso le sue memorabili opere "SE QUESTO E' UN UOMO " , "LA TREGUA " , "SE NON ORA , QUANDO ? " ; senza disdegnare l'Amore per la Chimica e la Razionalità Scientifica nella bellissima opera "IL SISTEMA PERIODICO" e la descrizione del Lavoro che serve a conquistarsi la Dignità Umana anche sfidando le regole imposte dal padrone , anche conquistandosi con il sacrificio e la fatica un degno posto nell'intricato e complicato mondo operaio nell'altra opera "LA CHIAVE A STELLA " .
Peccato davvero che , nonostante sia stata una brillante mente , che tutto il mondo ci invidia , siccome egli sentiva la predestinazione di essersi salvato rispetto agli altri suoi fratelli , meditando un vissuto e profondo ateismo , egli non abbia mai trovato una Donna capace di farlo innamorare della Vita ; ma , d'altra parte , dopo aver vissuto nel lager dove si è compiuta , più d'ogni altra cosa , la c.d. SOLUZIONE FINALE , egli non poteva che portarne i segni indelebili delle sue profonde e celate sofferenze , che mai nessun Uomo potè subire e provare nell'epoca dei Grandi Totalitarismi che hanno scatenato una finta guerra-lampo che ha distrutto l'Europa e che ha portato , dopo la Conferenza di Yalta , i segni premonitori di una realizzazione militare tra blocco americano - democratico e blocco sovietico-comunista come una bilancia che veniva regolata dall'austerity intransigente della diplomatica Gran Bretagna.
Vorrei poter volgere una preghiera a tutti coloro che furono vittima della SHOAH , sollevando le loro Anime in una Nuova e Luminosa Vita in un mondo più bello , più giusto e più felice.
Un Abbraccio a Primo Levi
Gianluigi Melucci
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