MARCO CARUSO : UN POETA INNOVATORE
Carissimi Amici del mio Affezionato Blog , in questi giorni ho letto alcune poesie , belle ed intense , di un giovanissimo poeta romano , MARCO CARUSO , conosciuto nella Città Eterna , che mi ha portato 2 sue innovative creazioni poetiche che segnano un punto di rottura verso la forma classica per confrontarsi con la Realtà Metropolitana della sua Amata Città , sgorgando come Acqua Fresca alle rive del lento e scorrevole Tevere dove la Creatività si fonde con l' Amara Esistenza che attanaglia i nostri cuori e soffoca le nostre attese tenerezze.
Ecco i testi poetici e giudicate Voi
LAVORO
Nobilitatore d'Animo
Mobilitatore Umano
Tu ci percuoti, ci coinvolgi, ci riempi
di tutte le mansioni, di tutti gli scempi.
La smania del tempo, dell'orario e del fare
ci fan perder, per sempre, la Voglia d'Amare.
Tutti asserviti al Dio denaro
il quale non si ferma, procede pian piano;
invidio quel piccolo e lento Somaro
cavalcato incessantemente, come fosse un divano.
APERTO PER LUTTO
L'aire e il fresco vento marino
traversando Cappell' e altare
rimembrano lo Trapasso Divino
dell' Umil Signor che ahimè scompare.
Eterno Riposo o Paradiso
o Città Dolente, Dante dice
non so se sia castigo o avviso
ma la Venia ti salverà, Felice.
Il tuo ben or mi sovvien ad amare
chè il cor mio redenzione acquisti.
Che tu possa il "Gemello" trovare
chè indietro lasci ricordi tristi.
"La nostra lontananza costituiva, e tutt'or costituisce, l'anello di congiunzione più indissolubile al mondo ; la sedia a rotelle il mezzo di locomozione più veloce ; la paresi il movimento più rapido. Non dimenticherò mai gli attimi in cui, dal tuo Rostro, sgorgava acqua a sufficienza per dissetare un'intera tribù, ogni qualvolta io scendessi ad Oriolo, venendoti a trovare. Perché in fondo, bastava soltanto il tuo nome ad allietare le mie giornate."
Ciao, Nonno felice.
POESIE DI MARCO CARUSO - ROMA
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