LETTERA APERTA A BERLINGUER


 

                                                                                                          Muro Lucano  25  Aprile 2014 


Carissimo Enrico , oggi 25 Aprile , ho deciso di scrivere ad un compagno , ad un amico fraterno , ad una persona buona e generosa che ha sacrificato la sua Esistenza per la realizzazione degli ideali del caro Partito Comunista Italiano per una Società un pò più giusta , un po più migliore rispetto a quella attuale. 

Sai Enrico , a volte , penso che le persone oneste , in questo mondo , sono quelle che soffrono di più perchè non vengono mai capite , vengono sempre sottovalutate , denigrate , umiliate dall'ignavia perniciosa , insidiosa , mefitica che fa morire la Speranza dei Nostri Giovani che si son visti rubare il Futuro. 

Sai , mentre ti sto scrivendo , sto ascoltando un brano del Poeta Luigi Tenco , rotolandomi fra prati di malinconia , entrando in uno splendido arcobaleno di variegati colori , dissetando la mia Anima come una cerva assettata che trova rifugio alle fronde di una fresca sorgente nei lontani boschi....

Oggi in particolar modo sento la mancanza di una certa corporeità affettiva del mio caro Nonno Domenico , andatosene troppo presto , per uscire di scena , in punta di piedi , dallo spettacolo del Mondo , trovando Pace nella sua bella Anima come te dolce e grazioso Enrico ( entrambi comunisti ) , immaginandovi che adesso possiate parlare , in una pizzeria , delle triplette dei giocatori del Bologna e delle prestazioni sportive dei calciatori del Cagliari , davanti ad un profumato bicchiere di vino rosso che , soltanto , il caro Domenico sapeva ben lavorare nelle sue amate vigne dell'antica ed immutata Boccaporto.

Ti Auguro un bel 25 Aprile caro Enrico e ti raccomando porgi una carezza al mio caro Nonno Domenico.


                                                                                              Gianluigi  Melucci  



Commenti