LA VOCE DI ENRICO BERLINGUER

LA VOCE DI ENRICO BERLINGUER ( DOCUMENTARIO )

E' appena uscito nelle librerie il DVD del bellissimo , straordinario e
poetico Documentario intitolato LA VOCE DI BERLINGUER del Regista e Critico
Cinematografico Mario Sesti , presentato lo scorso 4 Marzo all'Auditorium Parco
della Musica , nell'eterna e splendente Roma , alla presenza di moltissimi
Giovani che vogliono conoscere , approfondire e nutrire un profondo senso di
Riconoscenza alla mitica figura del caro e dolce Enrico.
In effetti , attraverso Enrico , abbiamo trovato una Voce che ,
democraticamente , voleva attuare la Rivoluzione del Potere come strumento
sufficiente ed efficiente per poter realizzare quella sostanziale eguaglianza
morale , giuridica , economica e sociale alla quale aspira , non soltanto , il
beneamato PARTITO COMUNISTA ITALIANO , bensì l'intera NAZIONE ITALIANA fondata
sul LAVORO E SULL'EGUAGLIANZA DEGLI UOMINI LIBERI.
Lo stesso Enrico che nel 1977 ( 60 Anniversario della Rivoluzione d'Ottobre)
pronunciò quel memorabile Discorso sulla DEMOCRAZIA come VALORE FONDAMENTALE da
applicarsi in tutti gli Stati Liberi oppure quando voleva realizzare quel
COMPROMESSO STORICO con l'opposta DC per risollevare l'Italia dalle miserie
dell'inflazione e della disoccupazione che tanto attanagliavano gli onesti ,
puliti e decorosi CITTADINI ITALIANI.
Attraverso la VOCE del Sardo Berlinguer , mi sembra di sentire una flebile e
dolce poesia Russa , citata anche dal coraggioso giornalista Peppino Impastato
nelle sedi del vecchio P.C.I. con il suo simbolo della falce e del martello , a
cui aspiravano , soltanto Ragazzi Ribelli che volevano lottare per un Mondo
Migliore e per una Società più Equa e Giusta. Adesso voglio leggervi i versi


Il Partito è un uragano denso
di voci flebili e sottilie
alle sue raffiche crollano i fortilizi del nemico.
La sciagura è sull' uomo solitario,
la sciagura è nell' uomo quando è solo.

L' uomo solo
non è un invincibile guerriero.
Di lui ha ragione il più forte
anche da solo,
hanno ragione i deboli
se si mettono in due.

Ma quando
dentro il Partito si uniscono i deboli
di tutta la terra
arrenditi, nemico, muori e giaci.

Il Partito è una mano che ha milioni di dita
strette in un unico pugno.
L' uomo ch' è solo
è una facile preda,
anche se vale
non alzerà una semplice trave,
ne tanto meno una casa a cinque piani.

Ma il Partito è milioni di spalle,
spalle vicine le une alle altre
e queste portano al cielo
le costruzioni del comunismo.

Il Partito è la spina dorsale
della classe operaia.

Il Partito è l' immortalità
del nostro lavoro.

Il Partito è l' unica cosa che non tradisce

Non rinchiuderti, Partito, nelle tue stanze,
resta amico dei ragazzi di strada.


Così voglio immaginarmi l'amato Enrico Berlinguer nella sua onesta e sobria
missione di uomo libero , contento soltanto se anche gli altri uomini erano
liberi ove il BUON GIORNO possa esser finalmente definito BUONGIORNO .....




Grazie Enrico




Gianluigi Melucci

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