INTERVISTA AL VATICANISTA ALDO MARIA VALLI

 
 
                                                 INTERVISTA  AL  VATICANISTA  E GIORNALISTA  ALDO MARIA  VALLI
 
 

1) Quale emozione hai provato nel recarti presso la residenza di Santa Marta per visitare Papa Francesco ?

 

  Una grande emozione, ma anche serenità, perché il clima è molto familiare.

 Tutte le persone che lavorano lì sono simpatiche e disponibili, proprio come Papa Francesco!

  Lui incontra tutti e non si nasconde. Gli piace il contatto umano. E' il primo ad applicare la ricetta che ha indicato alla Chiesa: uscire da se stessa per andare incontro a ogni persona, a partire dalla più umile e dimenticata.

 

2) Credi che Papa Francesco riuscirà  a riunire sotto la Croce del Redento le due Chiese cristiane, quella romana e quella greco ortodossa?

 

E' una domanda toppo difficile. Non credo che durante questo pontificato vedremo la riunificazione, perché si tratta di processi molto lunghi.

Con Francesco in ogni caso si stanno facendo passi avanti, specie verso gli ortodossi, che hanno apprezzato molto il fatto che lui definisca sempre se stesso "vescovo di Roma" e non Papa.

Il viaggio in Turchia, che probabilmente si svolgerà in Novembre, servirà ad avvicinare ancora di più Francesco e il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I.

 Più difficile è il rapporto con il patriarcato di Mosca, ma anche sotto questo profilo si stanno facendo progressi. 

 

3) Quale emozione hai provato nell' ascoltare l'omelia di Bergoglio nella cappella di Santa Marta?

 

A dire la verità io non ho mai partecipato a una messa celebrata dal Papa a Santa Marta.

Finora queste messe sono state riservate ai dipendenti vaticani (primo anno) e ai fedeli selezionati dalle parrocchie di Roma (anno in corso), né ho mai fatto richiesta di parteciparvi.

 Ogni giorno però, per motivi di lavoro, vedo e ascolto le sintesi proposte dal Centro Televisivo Vaticano e dalla Radio Vaticana.

 

4) Rispetto al Papa emerito Benedetto XVI, l'attuale pontefice è più affettuoso e quindi più empatico nei confronti dei fedeli?

 

 Sicuramente Francesco risulta molto simpatico e popolare, ma devo dire che anche Benedetto era seguito con affetto e visto con simpatia da tanti fedeli, specialmente da quelli più semplici.

 In realtà è sempre stata la stampa, sbagliando, a dipingere Ratzinger come un pastore duro e arcigno: non sono stati i fedeli.

 Quindi non mi sembra giusto contrapporre Francesco a Benedetto.

 Certamente hanno personalità diverse (vediamo bene che Francesco è aperto, mentre Benedetto è timido e riservato), ma la gente vuole bene a entrambi.

 

5) Credi che il Santo Padre riuscirà a risollevare le sorti dell'Europa nel discorso che terrà in sede europea il prossimo 25 novembre?

 

 Io non credo che Francesco andrà a Strasburgo per risollevare le sorti dell'Europa.

 Più che altro chiederà alle autorità europee di applicare politiche nel segno dell'apertura ai più poveri e dell'accoglienza verso gli emarginati.

 Chiederà anche provvedimenti a favore dei giovani, delle famiglie e degli anziani, perché non si alimenti quella cultura dello scarto che ha tante volte denunciato.   

 

6) Domenica scorsa Papa Francesco ha celebrato venti matrimoni.  Secondo te, anche questo gesto rende il Papa più vicino alla gente semplice ?  Una curiosità:  il tuo matrimonio da chi è stato celebrato?

 

Papa Francesco vuole essere un pastore. Per questo celebra messa ogni mattina a Santa Marta davanti a numerosi fedeli e per questo ha deciso di benedire le nozze di quegli sposi.

 In altre occasioni ha battezzato, confessato e amministrato il sacramento della Cresima.

 Anche altri Papi lo hanno fatto, ma lui ci tiene in modo particolare. Tutto questo lo rende simile a un buon parroco e la gente lo sente vicino.

Proprio come un buon parroco, agli sposi ha parlato chiaro, specie quando ha detto che il matrimonio non è una fiction!

Quanto al mio matrimonio, lo celebrammo Trent'anni fa  nella Collegiata di Castiglione Olona, in provincia di Varese, un posto molto bello.

 Ma devo confessare che non mi ricordo il nome del parroco: dovrei chiedere a mia moglie!  

 

                                                                                                Aldo Maria Valli

 

P. S. :  Ringrazio affettuosamente il giornalista Aldo Maria Valli per avermi concesso quest' intervista consigliandovi di acquistare il bellissimo libro CON FRANCESCO A SANTA MARTA edito dalla Ancora Edizioni che ho molto apprezzato per la bellezza dei contenuti e l'Umanità Profonda che traspare nelle Pagine sfogliate con Acceso Interesse , dalla cui lettura trae spunto questa mia originale intervista. ( Gianluigi Melucci ) 

 

                                                     

 

 

                                                                                     

Commenti

  1. Papa Francesco!!!!!!! Il Papa della Gioia!!!!!!!! Bella questa intervista e interessante per i vari argomenti esposti. Complimenti ...Buon lavoro Gianluigi.....

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