INTERVISTA A COSTANTINO D'ORAZIO PER BLOG




   INTERVISTA A COSTANTINO D'ORAZIO



1) Carissimo Costantino , rispetto al precedente CARAVAGGIO SEGRETO , molto
amato dai Romani , credi che il pubblico Romano si appassionerà al LEONARDO
SEGRETO , il cui personaggio è molto apprezzato nella nebbiosa Milano ma anche
nella romantica Francia ?


-  In realtà, pochi sanno che Leonardo ha vissuto anche a Roma, perché il suo soggiorno non lasciato alcun capolavoro in città.
 
Ma le storie che riguardano i tre anni di Leonardo in Vaticano sono molto spassose e a tratti inquietanti.
 
Spero che i lettori si appassionino a leggerle!
 

 

 2) Nel film Totò , Eva e il pennello proibito , il copista Scorcelletti (
Totò) nel copiare la MONNA LISA dice , nel far ridere , al suo assistente FAI
IL SORRISO PIU' MISTERIOSO.......

Ora credi che proprio il misterioso Sorriso
della Monna Lisa rende perdutamente bella la Divina Gioconda ?

  E' Vero che
Andy Wahrol ne fece diverse copie in serie ?


Alla Gioconda dedico un intero capitolo del mio libro.
 
In realtà io sono convinto che quel dipinto abbia acquisito la sua fama non soltanto per la sua bellezza, che è indiscutibile, ma soprattutto per un caso davvero fortuito.
 
Come molti ricorderanno, nel 1911 fu rubata dal Louvre.
 
E' quello il momento in cui divenne un vero e proprio oggetto del desiderio a livello planetario.
 
Al suo ritorno, dopo tre anni, venne accolta in trionfo. E la sua fama non scemò più.
 

 


 3) LEONARDO , trovandosi a Roma , come trascorreva le sue Giornate nel
beato Otium ? E' Vero che vivisezionava i cadaveri all' Ospedale del Santo
Spirito ?  Quest'ultima attività come si è riflettuta nella sua Arte Pittorica ?


Durante gli anni romani Leonardo cambia il modo in cui pratica le dissezioni anatomiche.
 
Se prima era interessato ad apprendere la fisionomia del sistema muscolare e osseo per meglio ritrarre i corpi nei suoi dipinti, a Roma la sua ricerca si fa molto più profonda.
 
Al Santo Spirito si dedica soprattutto all'analisi di corpi di donne incinta e di feti: sta cercando la sede dell'anima.
 
 Vuole anche capire come l'anima entri nel corpo umano.
 Un tema molto spinoso che lo mette anche in pericolo di essere accusato di eresia.
 
Ma lui va avanti, escogitando metodi molto curiosi per essere lasciato libero di portare avanti la sua ricerca.
 
E' forse il momento della sua vita che ho amato di più raccontare.
 

4) Quale emozione hai provato e , in quale occasione , hai vissuto quando
hai visto per la prima volta il Cenacolo nel Refettorio del Convento della
Madonna delle Grazie ?  Il cenacolo vinciano ha ispirato successive opere
d'arte ?

Mi ha colpito soprattutto la sua fragilità e il fatto che oggi sembra davvero un'ombra che rende la parete trasparente.
 
Può anche essere che Leonardo cercasse proprio questo effetto con la pittura a secco.
 
Nel libro ho riscontrato molte somiglianze tra gli atteggiamenti sconvolti degli Apostoli e alcune figure dipinte da Caravaggio: le mani di Giacomo Maggiore sono le stesse della Negazione di Pietro o di Sant'Orsola del Merisi.
 
Quel dito di Tommaso torna nella Vocazione di San Matteo. In realtà Caravaggio è l'unico vero erede di Leonardo.
 
 
 

 5) E' Vero che Leonardo , all'età di 39 Anni , compilò un Moderno
Curriculum per essere ammesso alla corte di Ludovico il Moro ?  Quale è il
dipinto del c.d. periodo milanese che evidenzia il suo Genio Creativo ,
Innovatore e Attuale ?

 Leonardo arriva a Milano senza un incarico da pittore.
 E inoltre, sa che Ludovico non è un grande appassionate d'arte.
 E' un duca molto diverso la Lorenzo il Magnifico.
 
 Tenta allora di fare breccia nel cuore del Moro millantando di saper costruire macchine da guerra,    ponti mobili e tutto l'armamentario utile a vincere battaglie e consolidare confini.
 In realtà, pare non sapesse fare nulla di tutto ciò: lo dimostrano i suoi disegni, che non sono affatto progetti tecnici, ma immagini elaborate da un pittore.
 
Quanto al suo lavoro pittorico, il suo vero capolavoro milanese è il Cenacolo.
 
 
 

 6)  Attualmente dove riposano le spoglie del nostro Leonardo ?  Esistono
discendenti diretti che possono vantare l'appartenenza alla progenie
dell'artista ?

Le ossa di Leonardo riposano ad Amboise, ma non presso la tomba che tutti vanno a visitare. Durante la Seconda Guerra Mondiale erano state messe al sicuro e oggi pare siano nascoste nel giardino della reggia.
Ma nessuno sa dove precisamente.
 

 7) Quale è l'Opera che apprezzi maggiormente rispetto alle altre ?  Esprimi
un giudizio sullo sceneggiato Rai interpretato dal bravo Philippe Leroy ?

Adoro "La belle ferroniere", che abbiamo anche messo nella copertina del libro.
 
Il suo sguardo, proiettato alle spalle dell'osservatore del dipinto, è un vero colpo di genio:
chi guarda il quadro si trova messo in mezzo tra la dama e ciò che attira la sua attenzione, collocato da Leonardo virtualmente alle spalle dello spettatore.
 
8) Consigliaci una Mostra d'Arte Contemporanea da visitare nei prossimi giorni
caro Costantino....

Gaetano Pesce al Maxxi di Roma. 
 

 

 

                                                                             COSTANTINO  D'ORAZIO 

 

                                          

IL NUOVO LIBRO DI COSTANTINO D'ORAZIO
"Leonardo segreto. Gli enigmi svelati nei suoi capolavori"
Sperling & Kupfer

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