2014 ANNO DEL SELFIE ( DEDICATO A ZAVATTINI)




 2014  :  Annata del Selfie  (ZAVATTINI) 

Oggi acquistando il quotidiano LA STAMPA , leggo in prima pagina questo titolo "E' STATO ANCHE L'ANNO DEL SELFIE " , pensando trovo corrispondente alla Verità quest' Articolo tanto che mi domando come mai in questo Mondo iper tecnologico abbiamo tutti assunto quest' abitudine del clic da condividere con Amici e Familiari per cui adesso trovi Piazza S.Pietro piena di porta cellulari adibiti a scattare questi SELFIE tanto che i c.d. vu cumprà mentre ti vedono da lontano , scattare una fotografia , si avvicinano dicendoti " Selfie Selfie Selfie" .....

Ed allora in questo 2014 che ormai volge al Tramonto con l'arrivo della Neve che imbianca il Duomo di Milano , con la sconcertante notizia di una persona anziana uccisa nella gelida Torino per soli 15 Euro , con quel caro Papa Francesco che ha telefonato a Roberto Benigni per lo show su I 10 COMANDAMENTI , con la notizia delle dimissioni di Giorgio Napolitano per aprire una Porta al Quirinale e con la posa del Leone davanti al Municipio della mia Amata e Mai Dimenticata Potenza ( capoluogo della Basilicata) ; possiamo affermare che , nonostante tutto , questo 2014 è proprio l'Anno del SELFIE 

ossia Auto Scatto quindi Esisto per quest' immenso Universo , colmando questa infinita solitudine della nostra cara esistenza , ridendo alla battuta del Toscanaccio "Voglio fare un Selfie con Scalfari anzi faccio un Selfie con Scalfy ..." per poi sorprenderci ai selfies di Obama , Fiorello e Papa Bergoglio senza contare quelli che inviamo a milioni tramite Whats App alle persone più care per godere di un attimo di sfuggente Felicità ....

E allora che il mio Pensiero va al Geniale Cesare Zavattini , poeta , scrittore , sceneggiatore , autore di testi radiofonici e di brillanti soggetti cinematografici , al quale la mia vena creativa continuamente tende verso la sua Meravigliosa Creatività non potendo mai dimenticare le sue intelligenti Battute : 

  • L'arte, io non lo so se sia eterna o provvisoria, se la forma d'arte nella quale viviamo per molti secoli ci si sia connaturata come sangue, ma so che questa carica, che noi abbiamo oggi, è una carica di comprensione della vita.
  • L'azione è la grande novità del linguaggio: "Fare ciò che si sa". L'arte, sarà tanto più libera quanto più sarà antiletteraria.


Allora come nel capolavoro Totò Il Buono voglio che per il 2015 possiamo tutti vivere su questa Terra , uguali ed ugualmente liberi , in una città oppure in un paese dove "IL BUONGIORNO VUOL DIRE VERAMENTE BUONGIORNO"

                                                                          Grazie Cesare le tue parole sono Vive Luci 

                                                                               Gianluigi  Melucci  Blogger  





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