STATO DI AGITAZIONE TRA IL PERSONALE PARAMEDICO ALLA DON GNOCCHI

 STATO DI AGITAZIONE TRA IL PERSONALE PARAMEDICO ALLA    FONDAZIONE M.GALA/ DON CARLO GNOCCHI


Carissimi lettori del mio Blog sono venuto a conoscenza del fatto che sussiste dal 2013 un continuo e costante stato di agitazione tra i singoli lavoratori facenti parte del personale paramedico che svolgono con alacre professionalità le loro rispettive mansioni presso il CENTRO M.GALA - DON GNOCCHI situato nel comune di Acerenza istituito nel 2005 che fornisce nell'amena Basilicata determinate prestazioni medico sanitarie relative ad attività riabilitativa ambulatoriale che , sino a poco tempo fa , non trovavano una Risposta Adeguata presso la Nostra Regione.

Potevamo vantare una delle pochissime realtà presenti nel nostro territorio che aveva offerto la possibilità ai singoli lavoratori di non emigrare dalla Nostra Regione riuscendo attraverso una giusta ed equa retribuzione a potersi costituire una Famiglia , ad Acquistare una Casa , a Vivere una Normale Esistenza nella quale poter realizzare le proprie rispettive aspirazioni sia umane che professionali.

Invece a partire dal 2013 le cose cominciano a mutare aspetto nel senso che ai singoli lavoratori vengono aumentate le ore lavorative da 36 a 38 ore settimanali senza alcuna corrispettiva e proporzionata retribuzione, anzi con relativo demansionamento delle funzioni esercitate dal personale paramedico che , sicuramente , realizza un determinato rapporto di cura ed assistenza con il singolo degente della suddetta struttura ospedaliera.

A ciò si aggiunge la beffa di una Comunicazione dello scorso 6 Ottobre che annuncia a partire dal 6 Dicembre 2015 la disdetta del contratto CCNL per il personale paramedico che si trova a dover fronteggiare una situazione a dir poco piacevole in quanto vengono meno le tutele economiche indispensabili per poter realizzare qualsiasi prestazione lavorativa in cambio della quale si ottiene una giusta ed equa controprestazione.

Allora mi domando come mai nel nostro territorio dove si può vivere benissimo , sempre se vi sono quelle indispensabili condizioni lavorative , dobbiamo ancora assistere nel 2015 a situazioni che , invece , di migliorare quelle pochissime realtà che permettono ai singoli uomini di buona volontà di vivere nel proprio territorio radicandosi nella formazione delle Famiglie che sono la cellula fondamentale della stessa Società , dobbiamo assistere con indignazione e  rabbia alle disdette contrattuali di onesti lavoratori che hanno voluto rimanere nella propria terra per poter Seminare quelle forti Radici senza le quali il Mondo Intero crollerebbe in 3 Giorni.

Voglio soltanto ricordare a coloro i quali è demandato il Compito di Tutelare i singoli Cittadini nell' esercizio di quelle Fondamentali Libertà Costituzionalmente Garantite di applicare tutte le proprie forze e di compiere tutti gli sforzi necessari per evitare una futura e prevedibile Situazione che comporta soltanto il prodursi di effetti negativi non solo per il singolo ma anche per l' intera comunità.

Chi vuol intendere , intenda e ci Auguriamo che tale situazione incresciosa possa essere risolta nella maniera più efficace ed efficiente possibile.


                                                                                                 Gianluigi  Melucci Blogger