BRUXELLES : MA QUANDO ARRIVERA' LA PACE ?




                                          B R U X E L L E S 

Sono profondamente stanco nell' ascoltare ancora una volta la notizia di un ennesimo attentato nella meravigliosa Bruxelles, dopo aver ascoltato qualche mese fa la notizia di un altro attentato a Parigi,  in un' atmosfera belligerante che sembra farci vivere in una società dove l'uomo risulta essere un famelico lupo all'altro uomo. 

A tal punto con gli occhi pieni di amare lacrime , alzo gli occhi verso un plumbeo cielo dicendo a me stesso " Ma quando arriverà la pace su questa terra?  Quando finiremo di ascoltare queste notizie di attentati che spuntano come funghi nelle principali capitali europee? "

Sono indignato per non riuscire a trovare adeguata risposta a queste domande che mi pongo come una normale persona che si tiene costantemente informata sui basilari fatti di cronaca.

Ormai vivo nella medesima condizione del personaggio di Matteo Generoso che non vuole mettere su famiglia perchè da un momento all'altro può scoppiare un nuovo conflitto mondiale e che non vuole ascoltare più nessuno perchè presto non riuscirà neanche ad amministrare le macerie del palazzo condominiale dove vive.

Anche confrontandomi con altre persone , noto nei loro visi un' espressione di sgomento ed incredulità anche nel parlare delle cose quotidiane tanto che ormai esiste sempre più una perdurante tristezza che non porta beneficio ad alcuno.

Ed invece vorrei essere il personaggio di Gennaro Jovine che con straordinaria saggezza tende la mano verso l'altro in un clima di umana solidarietà , aspettando nel passare la nottata che ci si possa svegliare in un clima di radiosa e luminosa freschezza che soltanto l'Aurora dalle rosee dita può generare in un clima di profonda ed innovativa rinascita con questa frase


"Mai più la Morte verrà / Ne la Guerra dominerà "


Gianluigi  Melucci  

 

 

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