Oggi 19 Marzo nell'Augurare a tutti coloro che sono diventati Padre una lunga e meravigliosa Esistenza , voglio porre l'attenzione su un Vero ed Autentico Talento della Comicità : FRANCO FRANCHI che assieme al grande Totò posso considerarli come Padri che mi hanno dato la Forza e l' Entusiasmo nel non demordere mai di fronte alle immense avversità della Vita.
Sicuramente Totò era una Marionetta mentre Franco era un Pupo ma entrambi erano delle Maschere di una autentica e straordinaria Vis Comica.
Oggi abituati ai nuovi linguaggi televisivi e alle continue offerte di cabaret e monologhi ci sentiamo spiazzati di fronte all' istintività comica di un Artista che nelle piazze e in mezzo alle strade della Vucciria e del Monte di Pietà riusciva a divertire con la sua mimica , i suoi lazzi , la sua gestualità nonchè il linguaggio del suo corpo così malleabile , così duttile che con stakanovista energia combatteva contro i morsi dell' appetito e dell' indigenza.
Con una foglia suonava le melodie di Chopin oppure con i baffetti imitava un altezzoso Hitler in un grottesco e strampalato tedesco per poi trovare una malinconia nelle vesti dello scudiero di Cervantes con grande rimpianto per aver avuto poche opportunità nell'essere diretto in ruoli brillanti e drammatici, fatta l'eccezione di De Sica ne "IL GIUDIZIO UNIVERSALE" e di Pasolini nello Jago di COSA SONO LE NUVOLE ?
Franco Franchi era una persona straordinariamente intelligente se guardiamo l'intervista che gli fece Marzullo qualche tempo fa e poi ancora oggi mi sorprende sempre quando riusciva a fare la bilancia con l'immenso Amico Ciccio Ingrassia.
Me lo voglio immaginare dentro i vicoletti della Vucciria cantare e ballare ROSAMUNDA - VITTI NA CROZZA oppure la struggente SCIURI SCIURI mentre da lontano la Nera Madonna di Tindari si piega in due dalle risate del suo carissimo Figlio dell'incantevole Trinacria.
Gianluigi Melucci
Sicuramente comici come Franco Franchi non ne nasceranno più
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