Ricordo ancora ad un mese dalla scomparsa di Battisti riuscii,mio malgrado, a comprare in musicassetta l'ultimo disco del duo Panella / Battisti edito nel lontano 1994 con una copertina avente al centro una grande E con sopra la Scritta di uno dei più innovativi e geniali filosofi che la storia della filosofia abbia mai Avuto :
H E G E L
Ascoltando i brani si rimane spiazzati nell'ascoltare elettronici suoni che sperimentano nuovi sound mentre la voce di Lucio ripete che da qualche tempo è recente anche l'antico, persino il Disco dell'immenso Discobolo è Cromato.
Oppure perdersi in stanze come questa nelle quali restano i nostri uffici doganali per poi C ontrastarsi amabilmente sul naturale e sul denaturato mentre da dietro una colonna ridevamo per l'aneddoto.
Chissà se oltre al disco HEGEL un giorno ascolteremo l'Inedito Disco che Battisti aveva ultimato prima di andarsene in punta di piedi per compiere il miracolo della Suprema Arte che sopravvive alla Fragilità Umana.
Gianluigi Melucci
La mia preferita è ALMENO L'INIZIO
RispondiElimina