VIA ARTOM
Un Romanzo interessante scritto da un giovane autore torinese che prendendo spunto dalla vita dell' eroe Emanuele Artom , al quale gli è stata dedicata una strada nel quartiere di Mirafiori Sud , popolato a partire dalla metà degli anni Sessanta di operai emigrati dal Sud Italia per migliorare le proprie condizioni personali e sociali.
Attraverso le pagine di questo Romanzo si evince uno stridente e malinconico Match Generazionale tra coloro che hanno vissuto la Resistenza Partigiana e coloro che hanno vissuto la Stagflazione Europea che ha caratterizzato gli Anni Duemila.
Occorre recuperare una memoria storica per poter ritrovare saldi principi morali che permettano di riprendere in mano il nostro futuro nello scoprire determinati valori senza i quali la nostra stessa esistenza risulterebbe priva di ogni profondo significato.
Ecco che allora anche una strada diventa un mezzo per fermarsi a pensare e rivedere con critica costruttiva i frutti di un cammino percorso da ben settanta anni in cui si ritrovano i genitori , i figli e i nipoti a trarre un bilancio nella loro umile ma straordinaria esistenza.
Spero che questo romanzo trovi il successo che meriti stimolando l'autore a scrivere una nuova opera che lo porti ad ottenere con naturalezza una spontanea maturità artistica.
Gianluigi Melucci
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