FUOCOAMMARE
Ecco un interessante documentario datato 2016 che rientra in quel Cinema d' Autore dove accanto alla forza delle parole troviamo una straordinaria energia nelle immagini che comunicano il dramma quotidiano della popolazione che , ogni giorno ed ogni notte , affronta il problema delle migrazioni del Mediterraneo dove si affronta il problema dei migranti e l' impegno dei soccorritori che fanno fronte alle molteplici richieste dei poveri cristi che non hanno altra alternativa se non quella di fuggire dalla propria Nazione invasa e vilipesa dalla Guerra.
Ecco che quel canto corale che ripropone la tragedia greca diventa Voce per coloro che non hanno voce in questo triste Mondo
"Non potevamo restare in Nigeria , molti morivano , c' erano i bombardamenti.
Siamo scappati nel deserto, nel Sahara molti sono morti , sono stati uccisi , stuprati.
Oggi siamo vivi. Il Mare non è un luogo da oltrepassare.Il Mare non è una Strada.Ma oggi siamo vivi."
Ogni giorno le navi e le motovedette della Guardia Costiera conducono a terra milioni di migranti.
Ogni giorno PIETRO BARTOLO , medico che dirige il poliambulatorio di Lampedusa , compie la prima visita ad ogni migrante che sbarca nell'isola.
Commosso e sconvolto , Pietro Bartolo , racconta di quanti ne ha potuti curare e di quanti ha dovuto ispezionare i cadaveri recuperati in mare , tra cui molte donne e bambini.
E nonostante vi sia cattivo tempo e il mare sia mosso un bellissimo ed atletico sub si immerge e si tuffa a pesca di ricci perchè per gli abitanti dell' isola il Mare è la vera casa con i suoi misteriosi fondali e i suoi levigati e colorati scogli.
Complimenti sinceri al Regista Gianfranco Rosi.
Gianluigi Melucci
Un Documentario molto bello ed interessante da guardare.
RispondiEliminaUn vero Film d'Autore.