IL Poeta Charles Baudelaire affermava che la Pipa esercita una seduzione tale da irretire il fascino maledetto dell' artista a tal punto che la cortina di fumo è protettiva e misteriosa per lo sguardo che dall' esterno ne è attratto e tenta di penetrarla.
Mentre il protagonista Hans Castorp de LA MONTAGNA INCANTATA simboleggiava,tramite il fumo delle sue boccate, la decadenza e la malattia che si viene a creare nel microcosmo sospeso della "montagna incantata" su cui sorge il sanatorio svizzero di Davos dove è ricoverato il protagonista , esponente dell' agiata borghesia mercantile.
Mentre nei romanzi di Simenon il noto commissario Maigret ritrova una profonda serenità nel fumare le sue affezionate pipe che spesso gli rendono più chiara la visione del delitto scoprendone con acuta psicologia l'omicida.
Anche Sherlock Holmes fuma la pipa mentre sta per concentrarsi alla soluzione del caso poliziesco che gli è stato affidato dall' ispettore di Scotland Yard Lestrade.
Secondo alcuni recenti studi vi è sempre più una bassa frequenza nel fumare le pipe rispetto al fumare le abitudinarie sigarette.
Inoltre fumare la Pipa comporta un elevato rischio di sviluppo di tumori alla vescica , al colon , all'esofago , al pancreas e all'orofaringe correlate a malattie cardiache e cerebrovascolari.
Inoltre la Pipa produce idrocarburi policiclici aromatici dal potere cancerogeno.
Le pipe più vendute nell'attuale commercio sono costruite con Radica di ERICA ARBOREA oppure con sepiolite mentre quelle che , ormai , risultano introvabili sono quelle fabbricate con la terracotta oppure il gesso.
Gianluigi Melucci
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