Sappiate che l' economia israeliana ha registrato una crescita del P.I.L pari al 2,5 % con una riduzione della disoccupazione pari al 5,3 % riducendo il debito pubblico del 64,9 % rispetto al 2016.
Grazie alle recenti scoperte di giacimenti di gas naturale la nazione israelita risulta essere sempre più indipendente in materia di approvvigionamento energetico.
Numerose società multinazionali hanno stabilito presso la cittadina di Tel Aviv i propri centri di Ricerca e Sviluppo come è avvenuto per Intels , Google e Microsoft tale da rendere Israele uno dei leader mondiali dell' high-tech in materia di sicurezza informatica , biomedicali ed energie rinnovabili.
Inoltre l' 84 % dell' export israeliano è costituito da prodotti dell'industria manifatturiera nonchè da prodotti ad alto contenuto tecnologico. L' Unione Europea permane il primo partner commerciale di Israele con una quota del 37,8 % seguita dall'Asia ( 23,5%) e dagli Stati Uniti ( 13,6 %) anche se la Banca Centrale continua a mantenere il tasso d' interesse allo 0,1 % frenando le spinte deflazionistiche mantenendo il deficit al valore di 1,8 % del P.I.L. pro capite.
Gianluigi Melucci Blogger
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