Nel lontano 2005 il comune di AVIGLIANO (PZ) approvò un progetto di riqualificazione paesaggistica stanziando e deliberando un progetto di recupero che coinvolgeva ad anello sia il lago di Piano del Conte che le pitture rupestri di Carpine per lavori di riqualificazione pari ad 1 milione e 500 mila Euro per inserire nel lago di Piano del Conte le anguille tanto ambite dell'imperatore Federico II di Svevia.
Adesso invece sembra essere ritornati al "Cristo si è fermato ad Eboli" per lo spreco di denaro pubblico tanto che nel Lago scaricano a cielo aperto fogne che non vengono neanche raccolte.
I lavori sono bloccati da molto Tempo e le stesse opere incompiute devono essere rifatte per colpa dell'abbandono totale.
Purtroppo non è stato possibile ripristinare lo specchio d'acqua per restituirlo alla fruizione turistica come si voleva fare secondo l'accordo di programma quadro tra la Soprintendenza e la Regione.
Gianluigi Melucci Blogger
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