ELOGIO ALLA SERIE TELEVISIVA "ISPETTORE COLIANDRO"

Sono molto entusiasta nell'elogiare un personaggio che ammiro per la sua caparbietà e la sua onestà qual è l' Ispettore Coliandro , tratto da alcuni racconti noir del parmense Lucarelli "Falange Armata" oppure "Il giorno del Lupo" dai quali sono state tratte ben 6 serie televisive trasmesse da Rai Due con ampi consensi di pubblico e critica.

Tale serie televisiva assume un linguaggio televisivo sempre più innovativo che attira l'attenzione del comune spettatore che vuole distaccarsi dai continui problemi della quotidiana vita osservando come Coliandro s'innamora sempre della donna sbagliata , gira per il centro di Bologna con un vecchio Fiorino Fiat utilizzato come "Auto di Cortesia" e rischia sempre di morire dopo aver citato tutte le battute del suo idolo cinematografico Ispettore Callaghan / Clint Eastwood in una Bologna noir , metropolitana , tinta da oscure facce criminali che realizzano sempre azioni borderline che rendono interessante la stessa trama televisiva.

Ogni venerdì sera provo un sottile piacere nel gustarmi davanti al televisore le rocambolesche avventure dell'ispettore Coliandro insieme alla collega Bertaccini , all'amico Gargiulo che gli offre sempre il caffè e al questore Zanin che lo rimprovera sempre per il suo metodo poco professionale tanto da punirlo sbattendo il povero Coliandro in qualche ufficio passaporti oppure a selezionare prodotti commerciali per la polizia annonaria dell'eccentrica Bologna.


Gianluigi Melucci Blogger

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