GUARDIA MEDICA : PROBLEMA NON RISOLTO

Riusciranno le guardie mediche a risolvere le criticità e le relative problematiche inerenti alle condizioni contrattuali stipulate a livello nazionale nel lontano 2005 (12 anni) ed integrate a livello regionale presso l'ente Regione Basilicata nel 2008 (9 anni) ? 

Purtroppo la Regione Basilicata non ha fondi nelle rispettive casse per cui nel dover razionalizzare le spese deve effettuare alcuni tagli su quella grande coperta che sta diventando sempre più corta e fragile tanto da richiedere agli oltre 500 medici di continuità assistenziale la restituzione di ben 60.000 euro che comporta la sospensione dell'erogazione di 5 Euro ad ora in più , previste nel contratto integrativo regionale 2008 , per usura auto e assistenza pediatrica dato che i nostri medici operano in zone montuose e pedemontane come soldati nella trincea di una metaforica Caporetto.

Per garantire una continuità assistenziale di 106 ore settimanali a fronte delle 62 ore settimanali dei medici di assistenza primaria per percepire ben 24 euro lordi ad ora che , regolarmente tassati , si riducono a 17 euro netti ad ora al punto da far valere un trattamento retributivo sperequativo tra i medici di continuità assistenziale e i medici di assistenza primaria.

Ma alla fine tali tagli ai servizi essenziali medici saranno pagati a caro prezzo dai singoli cittadini come è sempre accaduto.

Gianluigi Melucci Blogger 

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