Nella recente elezione regionale abbiamo potuto testare ben due distinti fenomeni :
- Sussiste sempre più una notevole sfiducia verso il sistema politico e sociale a livello regionale se si reca alle urne il 46 % degli aventi diritto al voto per cui su dieci elettori se ne sono recati soltanto quattro aventi diritto al voto ;
- Hanno fallito sia la storica Destra che ormai non riesce più ad incarnare la realizzazione dell'aretè inteso come valore che eleva i singoli individui a migliori condizioni morali e materiali che la Sinistra che non riesce più ad essere portavoce dell'avanguardia storica che vuole gli individui uguali ed egualmente liberi di fronte alla legge tanto da essere eletti nelle coalizioni di rappresentanze partitiche mentre il Movimento 5 Stelle gareggiando da solo nella gara elettorale risulta essere il partito più eletto a livello regionale con il 27 % dei voti che gli fanno conquistare ben 20 seggi nell'Assemblea Regionale Siciliana ( 20 seggi su 70 seggi totali)
Purtroppo da tali elezioni si è compreso che i singoli elettori hanno nostalgia del passato e paura del futuro , che vogliono ancora tenersi ancorati al "quando eravamo ricchi" invece che accettare le competitive sfide della globalizzazione mondiale , che accettano ancora le coalizioni di 6/7 partiti che rappresentano una determinata ala politica piuttosto che cambiare radicalmente sistema elettorale per la crescita sociale ed economica del nostro Paese nonostante la soglia di sbarramento del 5% e la riduzione degli scranni regionali da 90 a 70 Seggi ripartiti in :
- 36 seggi alla coalizione di Centro Destra
- 20 seggi al Movimento 5 Stelle
- 13 seggi alla coalizione di Centro Sinistra
- 1 seggio alla Sinistra
Dobbiamo saper cogliere tali segnali per poter cambiare in meglio.
Gianluigi Melucci Blogger
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