IVREA CANDIDATA A CITTA' INDUSTRIALE NEL PATRIMONIO UNESCO

                                     

                                              IVREA  CANDIDATA A CITTA' INDUSTRIALE NEL PATRIMONIO UNESCO


La candidatura di Ivrea a sito UNESCO, ufficializzata nel 2012, è il risultato di un lavoro di ricerca e valorizzazione avviato già nel 2008 con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della Società Olivetti. Su iniziativa della Fondazione Adriano Olivetti, il Comitato è stato istituito dal Ministero dei Beni, le attività culturali e il turismo (MiBACT) e ha contribuito, durante il quadriennio di attività, alla riflessione sul tema della valorizzazione del patrimonio architettonico lascito della fabbrica alla città e, grazie al contributo di esperti nazionali e internazionali, ne ha rafforzato la prospettiva della candidatura UNESCO.

La Fondazione Adriano Olivetti ha guidato il processo di candidatura, su incarico del Comune di Ivrea (delibera n. 181/19 novembre 2009), predisponendo la documentazione necessaria all’inserimento di Ivrea nella lista propositiva italiana (tentative list), primo passo per il riconoscimento a patrimonio UNESCO.

La Candidatura di "Ivrea, città industriale del XX secolo" sarà esaminata in occasione della 42° sessione del Comitato per il Patrimonio Mondiale nel corso dell’anno 2018.

Ivrea, città industriale del XX secolo pone all’attenzione dell’UNESCO il modello di città industriale, elaborato a partire dagli anni Trenta da Adriano Olivetti e diventato poi progetto di comunità, e lega indissolubilmente l’impresa, intesa nel suo senso ampio di produzione e di relazioni sociali, e il territorio:

“La città - si chiarisce nelle motivazione della candidatura - rappresenta la realizzazione di un modello di città industriale, promosso dalla Olivetti, basato su un sistema sociale e produttivo ispirato dalla comunità e alternativo a quello proposto dallo sviluppo industriale del XX secolo”.

Il patrimonio architettonico, lascito della fabbrica alla città copre il 70% del perimetro urbanizzato di Ivrea, e costituisce un esempio di costruzioni residenziali, industriali e sociali di straordinaria qualità. Dopo due rivoluzioni industriali negli ultimi tre secoli, l’Europa registra oggi un crescente interesse nei confronti della rigenerazione urbana delle città postindustriali di significative dimensioni, con una scarsa attenzione alle città piccole e medie.


Gianluigi Melucci Blogger

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