MARCO FERRERI : UN MAESTRO CONTRO CORRENTE

Sono trascorsi vent'anni eppur sembra ieri quando leggemmo sui giornali la notizia dell'avvenuta scomparsa del Regista Lunare , Ironico , Non Convenzionale MARCO FERRERI con le sue Storie sulla conflittualità nei rapporti interpersonali.

Un Regista che con lucida follia ha saputo essere Autore vittima della più repressiva censura sulle tematiche sempre più attuali che lo vedevano non troppo imbrigliato rispetto a canonica cinematografia seppur di pseudo cultura avanguardista.

Un intellettuale francese lo volle far dirigere IL BANCHETTO DI PLATONE per la Televisione Francese mentre in Italia si guardava di nascosto al Cinema Fiamma LA GRANDE BOUFFE dove gli Autori di tali riti orgiastici si autopuniscono per la loro smodata e grottesca opulenza.

Ancora oggi ci meraviglia come il manichino del 1999 sconforta il protagonista della Famiglia Felice facendo capire che la Felicità non è di questo Mondo oppure abbandonare il nascituro Futuro alla Compagna Anna mettendo alla berlina i valori fondanti della tradizionale Famiglia oppure ritrovare un Uomo completamente annientato dalla Donna sia nell'Ape Regina che in I Love You.

E poi questa perniciosa e cinica paura dell'invecchiare , del non sentire più attraenti nella società dell'Apparenza nell'epilogo de La Casa del Sorriso.

Ma ciò che le rende Unico e Geniale è sicuramente la Storia di Maria vittima del gretto Antonio Focaccia che ha venduto l'anima al Dio Denaro nel far imbalsamare i corpi della mamma e del figlio ipertrofici come fenomeno da baraccone N ell'assolata e caotica Napoli dove si svolge una trama atipica per un' opera graffiante e grottesca come nell'altro interessante film L'UDIENZA , storia Kafkiana di un Uomo che vuole vedere il Papa per porgere alcune domande sul senso della Vita.

Spero che in queste sere d'estate possano trasmettere queste Opere sempre attuali e sempre acustiche dell'irriverente e geniale Marco Ferreri.


Gianluigi Melucci Blogger 

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