SAN PAOLO VI : SIATE CUSTODI DELLA BELLEZZA

Così come l'Arte parla un linguaggio universale che non conosce confini , né frontiere , né territori anche la Comunità del Cristo Vivente deve comunicare il Verbum Dei con un linguaggio universale (il termine stesso cattolico vuol dire universale) che deve sempre rinnovarsi per costruire una comunità pronta a realizzare il Vangelo in questo mondo.

Ecco che il riavvicinamento della Chiesa verso l'Arte Universale voluto fortemente da S.Giovanni Battista Maria Montini divenuto Papa Paolo VI che ha traghettato la Chiesa in un periodo storico difficile quale il Sessantotto e i cosiddetti anni di piombo che portarono alla morte dello statista Aldo Moro , amico fucino di sua eminentissima Santità, ci fa capire come anche l'Arte si rinnova in un linguaggio sempre più sperimentale ed innovativo a tal punto da divenire custode della BELLEZZA che salverà il Mondo redento dalla Resurrezione del Cristo.

Ecco che ogni singolo Artista quando trasmette Emozioni al suo pubblico deve saper custodire con delicata protezione la Bellezza come la Vergine Maria custodiva la gentilezza d'animo del Figlio Unigenito fattosi carne per mondare l'universo da quel Male Atomico che ci deve spronare a far sempre meglio nelle nostre azioni quotidiane.


Gianluigi Melucci Blogger 

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