TOMMASO ARIEMMA : LA POP FILOSOFIA

                                                                 TOMMASO   ARIEMMA 

 

Questo interessante libro "La filosofia spiegata con le serie tv" è un metodo originale e acuto di far conoscere i grandi pensatori del passato. Non si tratta di semplici e allegre divagazioni o di casuali coincidenze.

Un'originale idea pensata dal pop filosofo Tommaso Ariemma che fa scoprire così Platone dietro lo specchio di Black Mirror, Aristotele che torna a nuova vita in The Walking Dead, Hobbes che si diverte a vedere realizzato il suo “tutti contro tutti” nel parco di Westworld, Spinoza che si siede di fianco a Jude Law quando The Young Pope approda sul trono vaticano e tanti altri ancora.


Una volta scomparsa la figura dell’intellettuale organico, diventa plausibile pensare che il “filosofo pop” ne sia la naturale prosecuzione.


Come suggerisce Peter Szendy: “la popsophia non è un pensiero costituito applicato a differenti oggetti della cosiddetta popular culture; è, all’opposto, un pensiero che si cerca, filosoficamente, a partire dalla sua esposizione all’impuro. E lasciandosi profondamente, appassionatamente, afferrare. O infettare”.


La filosofia come ritorno al dibattito pubblico, come interlocuzione con tutti gli strati della società, come confronto critico con tutti i saperi e le forme d’esperienza che si impongono nella quotidianità.


Di qui la messa in discussione di un fenomeno di massa come il calcio, che non deve scandalizzare se la filosofia e il calcio hanno in comune almeno il fatto di essere entrambi un gioco e di presumere una tensione agonica.


Se la filosofia è una forma di gioco o di esercizio estremo, la cultura pop e i suoi media sono, oggi, un campo d’azione imprescindibile per la filosofia.


Anche perché è qui che, in molti casi, l’arte uscita fuori di sé e andata oltre se stessa si ripresenta sotto altre inedite forme. Si pensi ad esempio alle opere d’arte nell’epoca della nuova serialità televisiva: da Lost ai Soprano, da Mad Men a Dr. House”.


Gianluigi Melucci Blogger 

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