ALMARINA : IL NUOVO ROMANZO DI VALERIA PARRELLA

                           ALMARINA  

È  da  pochi  giorni  uscito  il nuovo  romanzo
della bravissima VALERIA PARRELLA edito da EINAUDI che parla di due incrociate solitudini.

Elisabetta, "vado in giro con il passaporto invece che con la carta di identità, perché sul passaporto non c'è scritto lo stato civile" e Almarina, "un campo dissodato, d'inverno" si conoscono a Nisida, il carcere minorile di Napoli. Una è la cinquantenne insegnante di matematica del penitenziario, l'altra è una ragazza romena che sta scontando una pena, entrambe hanno un passato oneroso.

Le solitudini di Elisabetta e Almarina sono compiute: l'una è vedova, non ha figli, l'altra non ha mai avuto alternative, una volta separatasi dal fratello; se, però, il matrimonio di Elisabetta è descritto attraverso contrappunti della memoria, concreti e sentimentali, o la figura del comandante si scontorna viva attraverso il desiderio, la relazione con l'altro per Almarina è difficile e abitudinaria rispetto alla violenza.

Nisida e Napoli incarnano lo scheletro della comunità e i muscoli che la sorreggono: la città è il passato dei ragazzi che vivono a Nisida, ma per alcuni sarà anche il loro futuro; Nisida, di contro, è un'isola temporanea che potrebbe aprire o meno a un cambiamento.

Qui l'autrice incarna lo Spirito precario che sta attraversando le nuove generazioni superando la denuncia riportata in LETTERE DI DIMISSIONI e la Tragedia del Vivere Quotidiano ne LO SPAZIO BIANCO.

GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER 
 

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