RAPPORTO DI SFIDUCIA TRA IL LETTORE E LA CARTA STAMPATA


Ormai esiste una totale e irrecuperabile SFIDUCIA del LETTORE MEDIO ITALIANO con la carta stampata tanto da far preoccupare i singoli editori della carta stampata se , a partire dal 2022 , verrà azzerato il CONTRIBUTO STATALE x la diffusione cartacea dei principali quotidiani.


Innanzitutto non esiste una sempre più marcata distinzione ideologica tra giornali di destra quali IL GIORNALE - LIBERO - LA VERITÀ- IL TEMPO - PANORAMA- IL FOGLIO e giornali di sinistra quali IL MANIFESTO - REPUBBLICA - INTERNAZIONALE- L' ESPRESSO oppure Giornali a trazione pentastellata come IL FATTO QUOTIDIANO oppure Giornali che seguono le direttive della CEI come AVVENIRE oppure direttive di Confindustria come IL SOLE 24 ORE.

Ormai non esiste più quel rapporto di fiducia come vero e proprio collante che legava i lettori di Indro Montanelli contrapponendoli ai lettori di Giorgio Bocca.

Se pensate che soltanto IL MANIFESTO conquista + 1.1 con i suoi 7301 lettori in quanto pur essendo gestito da una cooperativa riesce a informare in maniera reale sia pur con visione smaccatamente "sinistra" le singole famiglie mentre i colossi perdono lettori come tanti piccoli pezzi disfatti di una Macchina che non riesce più a camminare perché non ha più la Benzina 

1) CORRIERE DELLA SERA  180.952 LETTORI 

2) REPUBBLICA   142.166 LETTORI 

3) LA STAMPA   99.134 LETTORI 

4) IL GIORNALE  44.239 LETTORI 

5) IL SOLE 24 ORE    43.458 LETTORI 

6) IL FATTO QUOTIDIANO  27.950 LETTORI

7) L' AVVENIRE   20.953  LETTORI  

Se pensiamo che molti di questi giornali non chiudono bottega per grazia del Contributo Statale chi assicurerà alle giovani generazioni sia il diritto ad essere informati che il diritto a formarsi una coscienza libera e critica?

Spero che questa mia Domanda non cada nel vento....


Gianluigi Melucci Blogger 

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