R I C C A R D I N O
Oggi ci sentiamo un pochetto orfani da quando l'autore Camilleri se ne è andato in punta di piedi dal proscenio della Vita.
Eppure qualche anno fa lo stesso Autore ci aveva parlato della fine del suo alter ego Montalbano nel romanzo intitolato RICCARDINO , conservato nelle segrete memorie dell'editore Sellerio che non si sa quando lo renderà pubblico.
Sicuramente qualsiasi personaggio letterario non Muore mai ma rimane sempre nella memoria dei lettori.
Ma a prescindere anche Montalbano non subisce una Morte Fisica per cui non verrà ammazzato nel RICCARDINO ma si troverà a vivere una " Morte Morale" perché si è stancato del ruolo impersonato , stancato di essere un anti eroe , stancato di dover dare ordini a Fazio e Catarella ma forse anche stanco di non sentirsi più un servitore dello Stato sotto l'egida della Polizia.
Come il suo predecessore MAIGRET che non Muore ma che viene pensionato dal Quai des Oefreves per poi regalarci quel suo ultimo slancio di pura intelligenza ne " Maigret e il Signor Charles" che chiude il personaggio Jules Maigret ben 19 anni prima della morte di Georges Simenon.
Così avverrà per il Commissario Montalbano che se ne andrà ancor prima della maturata pensione perché non ha più voglia di vivere, non prova più entusiasmo .... in parole povere " si è rotto i cabasisi di essere al centro della scena"
Nel frattempo deliziamoci con "LA RETE DI PROTEZIONE" e " IL CUOCO DELL'ALCYON" dove Montalbano ha ancora voglia di insegnarci qualcosa di autentico valore.
Gianluigi Melucci Blogger
Spero che presto lo pubblicano
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