INTERVISTA ALLO SCRITTORE FILIPPO BONI SULLA STRAGE DI CAVRIGLIA 25 GENNAIO 2022



     INTERVISTA  ALLO  SCRITTORE FILIPPO BONI 


Ecco le Domande 


1) Caro Filippo , secondo te , quale è stata la Principale Ragione per la Strage di Cavriglia ?


Le ragioni che portarono al massacro di Cavriglia sono molteplici e variegate. 


La prima è da ricercare nella logica della ritirata aggressiva della Wehrmacht in Italia nel 1944, la quale, incalzata dagli americani, aveva necessità di fare pulizia di bande partigiane nelle retrovie e così preordinò una serie di stragi laddove la Resistenza era maggiormente attiva e pericolosa. 

La Toscana ed l'Emilia Romagna furono le regioni più colpite dalle stragi naziste. 

La seconda ragione, strettamente collegata alla prima, sta nella logica della rappresaglia. 

I nazisti uccisero civili maschi innocenti del Comune di Cavriglia per vendicarsi della morte di una ventina di soldati uccisi tra maggio e giugno 1944 in quel territorio. 

La logica adottata in questo caso fu il rapporto di dieci italiani massacrati per ogni soldato tedesco ucciso. 



2) Caro Filippo delle 191 Vittime Civili ne vennero uccisi anche minorenni ? Quanti minorenni vennero uccisi?

Purtroppo furono tre, il più giovane aveva quattordici anni, il più vecchio diciotto da compiere. 


3) Caro Filippo da Ragazzo ai tempi del liceo quale periodo storico ti affascinava?

"La storia contemporanea mi ha sempre affascinato, il periodo che maggiormente amavo era quello della seconda guerra mondiale e quello degli anni di piombo".


4) IL GENERALE DELLA ROVERE risulta essere un'opera fondamentale per la tua crescita e formazione professionale?

Senza dubbio è un romanzo importante che ho apprezzato molto, come quello ho avuto molti altri capisaldi culturali sia nella saggistica che nella letteratura.

 Da Calvino a Pasolini, da Silone a Pavese, da Elsa Morante a Natalia Ginzborg.

 E' molto difficile fare un riassunto di una lista specifica. 


5) Parlaci di un piatto o dolce tipicamente toscano al quale non sai dire di No?

Ci sono molti piatti toscani a cui non so dire di no, la cucina di questa terra è particolarmente rinomata.

 I piatti che più prediligo sono quelli che hanno come ingredienti quelli legati alla cultura contadina: la pappa al pomodoro, la ribollita, la bistecca alla fiorentina e gli insaccati.


GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO 

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