INTERVISTA ALLO SCRITTORE FILIPPO DR.PANICO 19 FEBBRAIO 2022


 

1) Con il tuo romanzo “Sopra le nuvole il meteo è noioso” cosa hai voluto ricercare tra le curve della memoria in quel continuo riavvolgere quel 21 settembre?


Ciao! Grazie per avermi cercato per questa piccola intervista. 

Le curve della memoria è una bella immagine. 

Ho provato a raccontare la vita di una persona attraverso un solo giorno all’anno.

 Ho scelto quel giorno perché inizialmente volevo che il libro girasse intorno alla figura di Bill Murray, che fa il compleanno proprio quel giorno, per citare un film che mi ha colpito molto nella sua semplicità, ovvero “Ricomincio da qui”, in cui il protagonista rivive all’infinito un giorno casuale, in quel caso il giorno della marmotta. 

Poi a un certo punto ho cambiato idea su questa cosa, ma la data è rimasta quella.

 Ho provato a usare questo tipo di narrazione come espediente un po’ vigliacco per essere un po’ enigmatico.

 Scherzo, però mi piace l’effetto che crea.

 Volevo semplicemente far riflettere su quanto qualsiasi gesto acquisti un peso e un significato se fatto nel passato di una persona ora morta.


2) Quale evento ha determinato la genesi per questo nuovo Romanzo?


Dopo l’annuncio del lockdown ho dovuto annullare circa 30 miei spettacoli programmati da mesi, così mi sono reso conto che avrei dovuto mettermi alla prova con un romanzo. 

Prima di questo avevo fatto uscire 8 libri di poesie, racconti, pensieri e roba così.


3) Tra i molteplici libri che hai letto quale è quello che ti ha formato, caro Filippo?


In realtà credo di essermi formato con la musica (mia ossessione da sempre) e con il cinema (di cui sono un grandissimo appassionato).

 Ai libri ho sempre lasciato uno spazio più rilassato, meno ossessivo, quindi forse me li sono goduti sempre più con leggerezza. 

Due libri che mi hanno colpito molto sono Marcovaldo di Calvino, e Firmino di Sam Savage. 

Recentemente mi sono piaciuti molto “Tutto chiede salvezza” di Daniele Mencarelli, “L’arte di legare le persone” di Paolo Milone, e “La linea verticale” di Mattia Torre.


4) Caro Filippo se vorresti essere un Personaggio Letterario quale vorresti essere?


Sicuramente Bastian de “La storia infinita” di Michael Ende. A presto! 

POTENZA 19 FEBBRAIO 2022 


INTERVISTA INTEGRALE FATTA A FILIPPO DR.PANICO  CHE MI HA CONCESSO QUESTA OPPORTUNITÀ.


GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO 

Commenti