In 37 giorni si sono incrociate , come due rette perpendicolari e parallele , sia la creazione di un museo diffuso d'Arte contemporanea che i diretti " Interventi d' Artista " che hanno veicolato Emozioni allo stato puro, immersi come ormai siamo in una iconosfera che muta continuamente e ininterrottamente in uno Spazio A- Temporale che non trova alcun luogo se non nelle nostre più recondite sensazioni , intrappolate in un' atmosfera puramente onirica.
Quest ' opera realizzata con Tela di Tuller da Sposa dall' Artista Domenico Difilippo offre un senso di purezza agli occhi del comune visitatore dilaniata da un Blu Elettrico che distrugge la Sacralità dell' ieratica Sindone.
Qui invece l' Astrazione Geometrica dell' Artista CARMEN NOVACO offre un impeccabile Gusto Formale che gioca con garbo e raffinatezza impianti che proiettano idealmente linee direttrici dei piani tridimensionali.
Una Mostra dove sono state Esposte le Grandi Madri dello scultore FRANCO FRANCHI, le figurazioni oniriche e surreali di GIANFRANCO MASINI , simboliche astrazioni di TRAMONTANO e BAGLIVI, icone d' ispirazione metapontina del tarantino SALVATORE SEBASTE, alberi serigrafati su plexiglass da ADOLFINA DE STEFANI e raffinatezze grafiche impresse sulla pregiata Carta di Fabriano dall' Artista CALOGERO BARBA.
E poi non dimentichiamo la geometria di matrice concettuale che diventa indice di Bellezza dell' Artista MARIA CREDIDIO, creatrice della Biennale d'Arte contemporanea.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO
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