GAIA MANZINI
Tra i tanti libri che ognuno di noi legge , vi sono alcuni che ti rimangono scolpiti nell' Animo come questo Romanzo della milanese GAIA MANZINI che sperimenta un nuovo stile nella sua Emozionante Scrittura come nell' altra Opera " Nessuna parola dice di noi" ripercorrendo i Luoghi dove Bianciardi ha vissuto quali BAR JAMAICA dove incontra l' Artista CARLONE , la camera ammobiliata dalla Signora Tedeschi con l' Amata Maria Jatosti dietro la gigantesca insegna luminosa del CINZANO, il Derby dove hanno debuttato Cochi e Renato , Enzo Jannacci, Nanni Svampa e dove mentre scriveva " LA VITA AGRA" traduceva FURORE , TROPICO DEL CAPRICORNO tanto che ne arrivò a tradurre ben 114 Romanzi Stranieri.
Questo Viaggio diventa anche lo Strumento per osservare sempre da un punto di vista diverso la figura Anticonformista, Arrabbiata , Bohemien dell ' ULTIMO ROMANTICO A MILANO come nella struggente e bellissima Canzone dei BAUSTELLE che lo raffigura come l' Intellettuale Moderno Toscano che non riesce a radicarsi nel tessuto sociale della Milano del Boom Economico che non fa da alcun Ponte tra il Proletariato del Sud Italia e la Nuova Borghesia Milanese.
Tutto sembra decomporsi di fronte ad un' epoca che ormai non esiste più tanto che lo stesso Bianciardi ritorna a Milano ma ritorna sempre più solo , sempre più sconfitto dalla metropoli che guarda dall' alto in basso chi paga e chi rimane prigioniero del contesto sociale in cui vive e si ambienta....
Un' ottimo lavoro svolto tra le curve della Memoria dalla bravissima Gaia MANZINI che riesce a rendere sempre più piacevole questo viaggio parallelo tra il Passato e il Presente , tra il Malinconico e il Giulivo.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO
Bravissima GAIA MANZINI
RispondiEliminaBrava
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