A' LIVELLA DI TOTO'

A' LIVELLA DEL CARO TOTO'


Lo sai cos' è la Morte : è una LIVELLA
Un Re , Un Magistrato , Un Grande Uomo
entrando da questo cancello
ha perso tutto : La Vita e pure il nome
Tu questo pensiero non l'hai fatto ancora
?

Perciò sopportami vicino , non fare il
restio
queste pagliacciate le fanno soltanto i
vivi
NOI SIAMO SERI : APPARTENIAMO ALLA
MORTE



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Stu Core Analfabeta
tu lle portato a scola
e se mparato a scrivere
e se mparato a lleggere
Sultanto una Parola :
AMORE e nnient cchiù .



Tengo nu cane che è fenomenale
si chiama Dick e ò voglio bene assaie
;
se ll'avess' perder non sia mai
per me sarebbe lutto nazionale....




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Il più bello
dei Mari
è quello che
non Navigammo.
Il più bello
dei nostri Figli
non è ancora
cresciuto.
E quello che
vorrei di più Bello
non te l' ho
ancora detto : AMORE



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L ' Amore è un
desio che vien dal core
per abondanza
di gran piacimento.


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Dolce e chiara
è la notte senza vento
E queta sovra
i tetti e in mezzo agli orti
Posa la luna e
di lontan rivela
Serma ogni
Montagna.


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Mi son seduto
per terra
accanto al
pagliaio della vigna vecchia.
I Fanciulli
strappano le noci
dai rami e le
schiacciano tra due pietre.
Io mi concio le
mani di acido verde e
mi godo l'aria
dal fondo degli alberi.







Buon Compleanno , Gianluigi