UNA VOCE DI NOTTE ( 29 APRILE 2013)
Carissimi Amici del mio piccolo Blog ieri sera sono rimasto ampiamente soddisfatto della trasposizione televisiva del romanzo camilleriano " UNA VOCE DI NOTTE" dove , in prima serata su Rai Uno , sono stati affrontati temi quali :
- La dilagante corruzione della politica ;
- I loschi accordi tra la Mafia e lo Stato ;
- Vicissitudini personali del noto Montalbano alle prese con la constatazione che il tempo scorre lento per sfuggire gli anni.
Soltanto il Sommo Camilleri poteva creare dalla sua fervida mente una storia attuale e scottante come quella che vede coinvolto Montalbano a scontrarsi con i poteri forti ed occulti che , come una letale piovra , soffocano la libertà di poter vivere onestamente in un Paese ove la Legge sia Uguale per Tutti e dove tutti i singoli Uomini siano uguali di fronte alle stesse leggi. Mirabile interpretazione del dottor Pasquano che , nonostante gli prudano sempre i cabasisi di fronte alla vista di Salvo , indica le strada migliore al commissario che deve rimettere tutto a posto nell'ordine immutato delle cose. Insomma la nona serie televisiva del vigatese commissario conquista sempre più ampio spazio di pubblico e critica guadagnandosi la stima di un prodotto di qualità che assurge alla Bellezza dell'innevato Monte Etna oppure al buon sapore del moscato di Pantelleria.
Con questa mia piccola metafora voglio complimentarmi con la premiata ditta Zingaretti-Camilleri nell'averci regalato un bellissimo spettacolo in prima serata sulla Rete generalista del pubblico servizio d' informazione.
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