IL PARADISO NON E' QUI

Amico mio il paradiso non è qui
qui c'è lavoro sopravvivere si può
un'altra lingua un altro modo di pensare
se non ti abitui è anche facile morire.
Il vino costa un occhio e poi non è gran che
le donne invece qui ci sono anche per te
sono diverse dalle nostre lo vedrai
il lunedì non san nemmeno più chi sei
e veramente tue non sono state mai.

Per questa gente noi siamo quelli del salame
e per cognome qui ci chiamano spaghetti
prima di noi c'è stata troppa gente infame
per cui son buoni sono ancora dei corretti
il nostro amico si è sposato l'anno scorso
e da quel giorno è stato come averlo perso
sembra felice si è comprato anche la casa
e la domenica coltiva le sue rose
però talvolta ci saluta anche in inglese.

Mari cosa ho fatto Mari
io qui e tu là
cosa ho fatto Mari
ho paura ad averti perso
scrivi per carità Mari
cosa ho fatto Mari
io qui e tu là
cosa ho fatto Mari
ho paura ad averti perso
scrivi per carità.



P.S. : Chissà se un giorno lo pubblicheranno in una raccolta di inediti del
grande Lucio Batiisti ? IO , SPERO PROPRIO DI SI' .

Tale brano musicato da Lucio Battisti è un testo che parla dell'emigrazione ,
degli italiani che vivono all'estero. Questo brano doveva essere inserito
nell'album "UNA GIORNATA UGGIOSA" ( 1980) ma lo stesso Lucio disse a Mogol
che vi erano già state inserite ben 10 canzoni e che quest'ultima doveva essere
scartata per motivi tecnici anche se la musica , dalle radici profondamente
etniche , gli era moltissimo piaciuta allo stesso Mogol.
Peccato che in quell'album dove passiamo da GELOSA CARA a IL MONOLOCALE per le
vie di UN AMORE DI PROVINCIA non ritroviamo le melodie di questo piccolo grande
capolavoro ever-green dal titolo "IL PARADISO NON E' QUI" .

Speriamo presto che venga pubblicato in una rievocazione collettiva del noto
cantautore di Poggio Bustone.