CONGRATULAZIONI ALL'ALTRA EUROPA DI TZIPIRAS
All' Albeggiare del 26 Maggio , accolgo con Massima Soddisfazione , la notizia dell'avvenuta affermazione della LISTA L'ALTRA EUROPA del Greco Alexander Tzipiras ( primo nella sua amata Grecia ) che supera , sia pur di poco , la famosa e tanto temuta SOGLIA DI SBARRAMENTO del 4 % a livello Nazionale con il suo faticato e conquistato 4,03% superando il Milione di Consensi sull'intera penisola.
Sono ancora più contento ed emozionato che L'ALTRA EUROPA abbia raggiunto il 5,63 % nella mia amata e ridente Lucania , nonostante l'ostracismo compiuto dal servizio pubblico radiotelevisivo che non ha consentito l'accesso ad adeguati spazi d' informazione per tale partito , nonostante non si sia effettuata una corretta campagna elettorale nei paesi dove si doveva rinnovare il Consiglio Comunale , nonostante i candidati alle Europee non abbiano avuto alcun contatto diretto con il popolo e nonostante la diatriba tra il Fiorentino Renzi , il genovese Grillo e il cumenda milanese Berlusconi.
Comunque , resta ancora la mia costante preoccupazione per questo ancora notevole astensionismo elettorale che si attesta per le Europee al 58 % , per cui , con un ragionamento da bambino di quinta elementare , si comprende che su 10 aventi diritto al voto , hanno esercitato ( arrotondato per eccedenza) tale inderogabile esercizio soltanto 6 Persone che hanno fatto superare brillantemente l' esame al Parlamento Europeo a :
- PARTITO DEMOCRATICO 41,2 %
- MOVIMENTO 5 STELLE 21,6 %
- FORZA ITALIA 16 , 4 %
- LEGA NORD 6, 4 %
- NUOVO CENTRO DESTRA 4, 6 %
- LISTA L'ALTRA EUROPA 4,3 %
Allora dobbiamo tutti insieme avvicinarci alle istituzioni europee per realizzare non soltanto una coesione economica ( Euro come moneta unica ) ma , soprattutto , una coesione sociale , culturale e politica delle forze rappresentative europee per evitare conflitti armati , disastri economici ed appiattimento / omologazione del livello culturale nell'apertura verso nuovi orizzonti e verso nuove prospettive di sviluppo economico e sociale ponendo al centro di tutti i dibattiti e di tutti i confronti l' UOMO a MISURA di tutte le SEMPLICI E NATURALI COSE nel continuo ripetersi dei quotidiani gesti ( fare la spesa , ascoltare musica , connettersi con Facebook , fare il bucato e litigare la sera con la dolce Metà della Fotografia) e nel continuo alternarsi delle Stagioni perchè soltanto la Morte e la Vita non cambiano Mai cantavano i Ragazzi di Augusto Daolio.
Gianluigi Melucci
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