RUBRICA : MACCHINA CINEMA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Ieri sera ho potuto ammirare la profonda analisi grottesca della civile società italiana attraverso il Film del Geniale Dino Risi IN NOME DEL POPOLO ITALIANO dove ritroviamo uno straordinario UGO TOGNAZZI nel ruolo del Giudice Bonifazi , indagare su una sospetta Morte di una Giovane Ragazza , che , oggi , la potremmo definire Escort ( il film è stato girato nel 1971) e sugli altarini di un noto Industriale , ammanicato con i poteri forti , l'ingegnere Santenocito che corrompe la Pubblica Amministrazione per ottenere Appalti , che brucia boschi per realizzare quelle isole felici da lui stesso chiamate PARADISO TERRESTRE e che vive una fragilità umana nel parlare , in maniera logorroica , quel suo linguaggio aderenziale avendo paura persino della lugubre Morte , interpretato magistralmente dal Mattatore Teatrale VITTORIO GASSMAN ( scena cult quando nel suo Marasma pronuncia velocemente alcuni scioglilingua ) .
Osservo come tale Opera Cinematografica sia ancora attuale e come abbia previsto il Ventennio Berlusconiano , nel discorso fatto sulla spiaggia , con una torrenziale pioggia , in cui si scontrano l'Ideologia Liberista e quella Comunista , in cui si attaccano ferocemente il perseguimento dei Valori Etici applicati alla realizzazione di una Vera ed Autentica Giustizia sempre contrastata dalla Corruzione , dai Brogli e dall'acceccante Concussione.
Un bellissimo Affresco dell'Italietta vile e cialtrona che mi richiama alcuni Versi del Sommo Dante :
Che val perché ti racconciasse il freno
Iustinïano, se la sella è vòta?
Sanz'esso fora la vergogna meno. 90
Ahi gente che dovresti esser devota,
e lasciar seder Cesare in la sella,
se bene intendi ciò che Dio ti nota, 93
guarda come esta fiera è fatta fella
per non esser corretta da li sproni,
poi che ponesti mano a la predella. 96
E allora vi consiglio caldamente di gustarvi come un Fernet Branca , dopo cena , questo capolavoro assoluto della COMMEDIA ALL'ITALIANA con 2 Geniali Attori : UGO TOGNAZZI e VITTORIO GASSMAN .
Gianluigi Melucci
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