MAURO MACARIO : POETA DELLA LEGGEREZZA



                                                        MAURO  MACARIO  :  POETA DELLA  LEGGEREZZA 

In una società , sin troppo arida di puri sentimenti , digitalizzata e tecnologica ritrovo ancora il piacere di leggere sublimi versi del Poeta MAURO MACARIO , Menestrello della Leggerezza , iniziato con quel suo sferzante ed irriverente stile nell' opera LE ALI DELLA JENA , per poi navigare in un fluttuante Ermetismo nel duro SILENZIO AD OCCIDENTE sin a raggiungere la tenerezza melodica nella musicalità dei Versi della Recente SCREANZA , in un Universo dominato dall'Egoismo dove non c' è posto per i maltrattati e dove la Voce degli Umili cade nel Vento per poi perdersi nei Meandri di una Misteriosa Esistenza.

Come il geniale Leopardi dopo aver scritto e composto LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA , fuggiva agli Appuntamenti della Vita per Vivere un'Altra Vita così Mauro trova il contatto del pubblico con la Nobile Arte di Calliope per poi sfuggire alla comune gente per ritrovarsi a sorseggiare un thé nel deserto della ridente Sarzana con l'amata e riamata Donatella oppure gustare un dolce pizzimonio con fumanti fettuccine al pesto nell'indimenticata TURIN canticchiando un motivetto del lunare Leo Ferrè assieme alla sua Dolcissima Madre Lia , conquistata con quella folle ed irrazionale Passerella del Comico Macario nel giorno in cui Apollo si manifestò in tutto il suo splendore.

E così mentre leggo i suoi candidi Versi di fronte la pendente Torre di Pisa , la mia Mente vola verso il Poeta Macario che mi ha addolcito con le sue parole gli Attimi di una intensa e vissuta Giornata facendomi capire che dobbiamo ringraziare il Creato se tutti i giorni ci svegliamo con il Sole e se la terra viene irrigata dalla fresca pioggia e le spiagge della Versilia pullulano di turisti americani.

                                                   Un Abbraccio Affettuoso al Poeta Mauro Macario  

                                                                    Gianluigi  Melucci  

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