OLTRE IL RESPIRO
Mentre fuori il cielo piangeva e il mio Animo diventava un pò triste , entrando in una piccola , calda , accogliente libreria , mentre camminavo tra milioni e milioni di libri , pensavo che vi sono libri e libri da leggere e sfogliare di fronte ad un solo individuo che cerca il suo libro per ritrovare se stesso , per ritrovare le storie che gli sono più vicine alla sua Storia , che leggono come un foglio girato nella Macchina da Scrivere i sentimenti dolci , teneri , ineffabili rispetto alla straordinaria Immensità Straziante della Natura Umana. E così mentre ero tra lo scaffale NOVITA' e quello dei LIBRI GIALLI in cui vi mettono accanto a Jules Maigret il nostro Montalbano , pensavo ad una frase di Massimo Troisi che diceva "Che me serve a leggere ? Pure che comincio a leggere , io sono uno che legge , quelli , gli scrittori , sono milioni per cui io leggo sempre un libro mentre loro sono milioni che scrivono..." .
E così ritrovo la leggerezza del caro Massimo in cui si ritrova una profonda Saggezza Popolare soprattutto in un altra frase "Fai 50 giorni di ORSACCHIOTTO di modo che non fai nella fine della pecora che campa , puverella , 100 giorni nè il Coraggio del Leone cà , però , campa sulo nu' juorn..." Sembra che nel guardare i film di Massimo vi sia sempre quel candore che possiamo ritrovare nel Piccolo Principe di Antoine Saint-Exupery ( una delle mie letture preferite) oppure quella profonda e naturale filosofia della Vita che ritroviamo nel Figlio di Pulcinella di Eduardo oppure nella figura di Pasqualino Miele impersonata dal geniale e moderno Totò.
E' proprio bello , scorrere tra le pagine , odorose di un profumato caffè che esce alle 6 del mattino dalla cuccuma della Bella e Gentile Elena Adinolfi mentre don Alfredo si prepara la toilette per guadagnarsi con profonda e straordinaria Dignità l'amato Pane per i suoi Meravigliosi 6 Figli educati e cresciuti con quel senso di rispetto verso chi è sfortunato , con quella Passione nel lavorare per cambiare se stessi e le persone che ci circondano , nel tenere sempre i piedi per terra perchè il Successo può sempre sfuggire di Mano e nell'essere solidali verso il prossimo perchè il Bene compiuto per un Gesto d'Amore ritorna sempre indietro sotto altre forme , sotto altri aspetti ma alla fine ritorna sempre riempiendo la Vita fatta di piccole gioie e piccoli dolori , di successi ed insuccessi , di momenti belli e meno belli.
E così scopriamo un Troisi molto affettuoso verso i nipoti , verso quei 3 Meravigliosi Iris : AnnaMaria , Rosaria e Patrizia ma anche una profonda ed intensa Amicizia vissuta con la famiglia Moretti e un rapporto molto tenero verso il Padre Alfredo che ricorda per certi versi anche mio padre quando , ogni tanto , mi dice "Megl' si ti fuss' 'mparat zappator' " e il suo profondo legame con la sua incantevole e magmatica S.Giorgio a Cremano.
Una bellissima ed appassionata Storia da leggere , condividere e conservare come un dolce Miele Distillato al profumo delle Acacie nelle curve della nostra amata Memoria.
Complimenti sinceri ed affettuosi alle care Amiche Lilly Ippoliti e Rosaria Troisi.
Gianluigi Melucci
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