MASSIMO TROISI : IL MIO CINEMA SECONDO ME
In questi giorni , dopo aver potuto apprezzare il bellissimo Documentario sulla figura del caro MASSIMO TROISI , trasmesso nel contesto della RASSEGNA CINECAMPUS presso l'Università E Campus , in quella piccola e ridente Via Matera , all'interno del complesso di S.Dorotea , per emozionarmi alla visione del Film diretto da Raffaele Verzillo "MASSIMO TROISI : IL MIO CINEMA SECONDO ME" , mi ricorre sempre una Frase Costante detta con estrema semplicità dallo stesso Troisi quando il Poeta Neruda gli domanda "Possibile che voi non fate niente , non dite niente per cambiare le cose... " e subito Massimo , con quella semplice ironia risponde - Che possiamo dire noi , povera gente ? Mio Padre dice qualcosa , si , ogni tanto bestemmia ma poi ... -
In effetti se pensiamo a quello che sta accadendo ai nostri giorni da un qualsiasi settore della pubblica vita , ci rendiamo conto che Massimo aveva ragione a manifestare la sua impotenza , il suo pessimismo nel non riuscire a smuovere le coscienze , a svegliare i Giovani , a guardare le cose da un'altro punto di vista aldilà dell'ovvietà e dell'omologazione.
Allora viviamo come Tommaso , abbandonato da Cecilia , che si chiude in se stesso non comunicando più con il mondo esterno , per esprimere sia pur con un sorriso il dramma quotidiano che ogni Uomo realizza nel suo illuminante percorso esistenziale.
Vorrei , a tal proposito , citare una bellissima frase di Francesca Neri che , durante il documentario , nel rievocare alcuni versi di Rilke ha detto , commossa , che con Massimo se ne è andato in punta di piedi una Persona che , al tempo stesso , era sia Angelo che Buffa Marionetta.
Peccato che in questo documentario non sia presente quel piccolo diavolo dell'antica Vergaio , Roberto Benigni , nel parlarci dell' incontro con Leonardo che non sa giocare a scopa oppure dell'Amica Mai trovata della bellissima Amanda Sandrelli che si emoziona a sentire cantare Troisi "Fratelli d' Italia / l'Italia s'è desta..." ( in effetti soltanto per motivi familiari Benigni non è stato presente alla realizzazione del Documentario).
Allora nell'invitarvi a vedere questo struggente documentario firmato dal grande , bravo e talentuoso Raffaele Verzillo , che , spero , presto porti una bella Storia alla Mostra del Cinema di Venezia ( gli facciamo tanti in bocca al lupo!!!!) volevo chiudere con una frase ancora attuale del geniale TROISI " La Povertà non è una Vocazione , ma soltanto una Condizione."
CIAO MASSIMO !!!!
Gianluigi Melucci Blogger
Commenti
Posta un commento