Provo un impercettibile Dolore nell'aver appreso dalla stampa e dalla televisione l'atroce Morte dello Studioso Giulio Regeni , 28 Anni , Friuliano Doc che amava la Siria e l' Egitto nonchè il Tiramisù e la profonda conoscenza dell'Arabo.
Questo Ragazzo era riuscito attraverso il suo Talento a svolgere attività di cooperazione e ricerca nel belligerante Medio Oriente dove non esiste alcuna forma di democratico governo , dove si applicano sistemi di tortura che ledono la dignità della persona e dove si attuano situazioni belligeranti per poter trovare una stabilità politica ed economica.
Caro Giulio chi ti ha conosciuto ha potuto soltanto apprezzare le tue elette virtù ma ha conosciuto una persona giovane , preparata , competente e professionale come tantissimi Ragazzi che si applicano nelle loro discipline e nelle loro professioni per costruire un Domani Migliore e Radioso.
Adesso mentre sto scrivendo al computer , sento battere sui vetri della finestra alcune gocce tanto da pensare che oggi il mite cielo italiano sta piangendo per la perdita di Giulio , arrivato alcune ore fa nell'amata Patria per potersi congiungere con i propri cari in quella profumata Terra dove nascono e fioriscono i più bei Tulipani affinchè la stessa terra sia più leggera per poterti accogliere con dolcezza nel suo ventre.
Caro Giulio ti dedico questi Versi
Non Smetteremo Mai di Esplorare
e alla fine di tutto il nostro andare
ritorneremo al punto di partenza
per conoscerlo per la prima volta .....
Gianluigi Melucci
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