Ieri sera nel guardare il Festival della Canzone Italiana ho apprezzato moltissimo la scelta dei due giovanissimi Big della Musica Italiana di voler omaggiare , con il loro stile inconfondibile , la propria Terra , l' Amata Campania attraverso un linguaggio anticonvenzionale lontano dalla retorica e dal patetico.
Hanno compiuto una Scelta Importante che onora la Musica nel cantare la frizzante Tu vuo' fa' l'americano con un frenetico Rocco Hunt che ha trasformato la platea dell' Ariston in uno Stadio in delirio.
Oppure Clementino che ha trasmesso un messaggio di denuncia sociale attraverso un ever green della Poesia Italiana DON RAFFAE scritta da Massimo Bubola per essere poi musicata dall' indimenticabile Fabrizio De Andrè.
Porgo anche i miei affettuosi complimenti a Carlo Conti che sa calibrare l' ironia e la malinconia , la denuncia sociale e il puro divertimento senza mai scendere nella banalità , dimostrando una eccelsa professionalità.
Grazie ancora agli Artisti Campani che hanno portato una ventata di Aria Fresca tra le luci e i fiori della meravigliosa Sanremo.
Gianluigi Melucci
Bella proprio l' esibizione di Clementino
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