Voglio ripercorrere le profumate strade del Pallonetto per poter ascoltare la brezza marina dell' incantevole Castel dell' Ovo , nel ricordare la figura del mitico Bud Spencer alias Banana Joe che ripristinava sempre l'ordine attraverso i cazzotti che erano sempre dati a fin di bene come qualsiasi padre che da qualche scappellotto al proprio figlio per ricondurlo sulla retta via.
Lui che riempiva lo schermo con la sua immensa mole , diretto da brillanti registi quali Mario Monicelli ( Un eroe dei nostri tempi) , Ermanno Olmi ( Cantando dietro i paraventi) Giampaolo Sodano ( Pane ed Olio) e Pino Colizzi ( I 4 dell' Ave Maria)
mi appare con nostalgica tenerezza nel cameo del cieco che fa la serenata d' amore nella commedia Fuochi d'Artificio , ricordando una piccola Italia che ormai da molto tempo non esiste più.
Voglio riprendere in mano un libro scritto dal caro Bud "MANGIO ERGO SUM" dove accanto al ristoro spirituale che posso ottenere leggendo Platone , Kierkeegard oppure Hegel realizzo un ristoro materiale riempiendo lo stomaco con spaghetti al sugo di ragù oppure deliziose scaloppine ai funghi porcini.
Perchè si sa che a stomaco vuoto si ragiona male , anzi malissimo per cui bisogna temprare sia il corpo che lo spirito associando sia interessi professionali che interessi non professionali se pensiamo che Bud era campione di nuoto , pallanuotista ed aveva ottenuto il brevetto per pilotare gli elicotteri.
Chissà adesso quanti ricordi scorrono come la pellicola di un film all' amico Terence Hill che , nel silenzio del suo animo , dovrà trovare quelle giuste parole per poter ricordare l' amico , il compagno , il fratello con il quale ha condiviso ben 18 esperienze cinematografiche da Annibale a Botte di Natale.
Ciao Carlo !!!!
Gianluigi Melucci
Come non ricordare la Fortunata Serie di Piedone
RispondiEliminaGrande Bud