Sappiate che se viene riformata e stravolta la Costituzione il Senato della Repubblica si riduce numericamente da 315 membri a 100 Membri così distribuiti :
- 74 CONSIGLIERI REGIONALI eletti dai rispettivi consigli regionali (in media ogni singola Regione dovrà nominare 3 Membri dai propri Consigli Regionali )
- 21 SINDACI eletti dai Consigli Regionali per cui ogni Regione dovrà eleggere 1 Sindaco dei singoli Comuni.
- 5 SENATORI NOMINATI DIRETTAMENTE dal PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA per 1 Mandato non rinnovabile che dura 7 Anni (la stessa identica durata del mandato presidenziale c.d. settenato) che verranno scelti da Sergio Mattarella tra coloro che per meriti sociali, artistici,letterari hanno onorato ed illustrato la Bellezza della Nostra Patria.
Ormai possiamo comprendere che il SENATO non sarà più eletto mediante suffragio universale e diretto dai singoli cittadini che perdono così il diritto di votare direttamente i loro rappresentanti di quegli inalienabili ed intoccabili diritti fondamentali come affermato dagli articoli 2 e 3 della Costituzione.
Poi non viene spiegato attraverso quali meriti e criteri debbano essere eletti i 95 SENATORI dai singoli Consigli Regionali rinviando il tutto ad una successiva legge ordinaria che comporta uno stravolgimento dell'iter formativo legislativo.
Poi , dulcis in fundo, i rispettivi 5 SENATORI di nomina Presidenziale che ripete in maniera pedissequa l' attuale articolo 59 Cost. che eleggeva a Senatori a Vita coloro che avevano dato onore alla nostra Patria come avvenne per Eduardo De Filippo e Rita Levi Montalcini.
Questi sono i fatti per cui vogliamo maggiore chiarezza su ciò che si prospetta al Nostro Futuro senza dover rinviare alle calende greche.
Gianluigi Melucci
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