I COSTI MONETARI DEI POLITICI ITALIANI

Sappiate che ogni singolo parlamentare percepisce uno stipendio netto di 5.000 Euro su 10.435 Euro lordi ma , a differenza , degli altri concittadini egli ha diritto ad un rimborso spese per il soggiorno romano di 3.503 Euro ed inoltre egli viaggia gratis in autostrada , in treno , in aereo e anche sulla nave. Egli ha sempre diritto ad un rimborso di 3.690 Euro per il rapporto eletto-elettore , utilizzabile per lo stipendio dei collaboratori sommati al rimborso di 258 Euro mensili per le telefonate e 2.500 Euro per le spese informatiche.

Si sarà vero che lo stipendio  netto del singolo deputato è di 5.000 Euro ma egli non ha determinate spese sia per spostarsi da un luogo all' altro che per svolgere il proprio rispettivo mandato , quindi quel valore monetario risulta essere reale se confrontato con un altro cittadino in quanto , a rigore di logica , se Tizio guadagna 5000 Euro come li guadagna Caio però sempre Tizio ha speso  300 Euro per spostarsi in auto più 30 euro per le telefonate ecco che Tizio avrà uno stipendio di 4.670 euro rispetto a Caio che non avendo spese ha sempre quegli  iniziali 5.000 Euro.

Addirittura secondo un recente studio dell' Economist si afferma che un deputato italiano guadagna in media 6,5 volte in più rispetto al proprio elettore portando a casa uno stipendio che supera il 60 % rispetto alla media europea.

E volete che i nostri onorevoli signori si dimezzano lo stipendio rinunciando ai privilegi concessi dalla legge ?  Volete ancora sentire il candido Totò alias Antonio La Trippa  che diceva ai suoi capi " Io so che il deputato deve fare gli interessi dell' elettore.." e i capoccia ridevano rispondendo che era roba passata , sormontata , insomma roba d' altri tempi .....

La proposta del ddl sul dimezzamento degli stipendi è stata rinviata per cui non è ancora divenuta legge sperando soltanto che questi nostri cari rappresentanti del popolo da vacche grasse diventino vacche magre.

Gianluigi  Melucci