E' SOLTANTO LA LINGUA CHE CI RENDE UGUALI

Come sosteneva giustamente Don Lorenzo Milani 

 " E' La Lingua che ci rende Uguali. Comprendere e farsi comprendere dall'altrui persona , ci rende uguali , indipendentemente dal fatto se una persona sia ricca o povera."

Per cui sin da bambini bisogna conoscere ogni singolo vocabolo perchè una parola non conosciuta oggi diventa un calcio in culo domani , per cui bisogna sempre apprendere e conoscere anche quando ci avviciniamo alla foce stretta della nostra Esistenza.

Attraverso la conoscenza delle lingue possiamo essere finalmente cittadini del mondo , possiamo valutare e apprezzare meglio il miglior LOGOS che rende degno l' Uomo nel suo continuo Vivere.

Non a caso anche la Costituzione di settanta anni fa dava importanza alla lingua tanto da tutelarla nei 12 principi fondamentali sia nell' articolo 3 che nell'articolo 6 della Costituzione 

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale  e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso , di razza, di lingua, di religione , di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Invece l'articolo 6 della Costituzione afferma : 

La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.

Per cui dobbiamo sempre più sapere e conoscere per poter vivere meglio la nostra condizione umana , rispettando le esigenze e i fabbisogni  dell' altrui persona senza dovere discriminare alcun individuo.

Gianluigi  Melucci