OLIO D'OLIVA 2016

Nella mia regione , Basilicata , durante questo periodo si realizza la raccolta delle olive negli uliveti in pieno sviluppo dato che le olive si rastrellano dagli incrociati e lunghi rami di queste piante secolari che hanno la forza di raffermare il suolo con le loro radici nelle terre illuminate dal carro del Sole.

Quest' anno vi è stato un calo del 38 % rispetto al 2015 con una stima pari ad appena 298 milioni di Kg di olive raccolte sull' intero territorio nazionale che vanta ben 300 milioni di piante di ulivo sui milioni di ettari dell'intera Italia tanto da essere il 3 Stato Europeo per la produzione d' olio dopo la Grecia e la Spagna.

A livello regionale la Puglia detiene il primato per la produzione delle olive ( la varietà salentina è quella più diffusa in tutto il Mediterraneo )  seguita dalla Calabria e la Sicilia mentre la regione Basilicata viene superata dalla Campania piazzandosi al quinto posto nonostante l' ogliarola bradanica e quella del Vulture Melfese rendono ancora onore ai produttori di olive.

Quanto è profumato quell' olio che esce dal caldo frantoio dopo che le olive sono state lavate , pressate e macinate mentre i singoli produttori vantano le primizie delle loro rispettive piante quasi come se fossero dei loro rispettivi familiari.

Ecco che l' ulivo simboleggia la pazienza nel dedicarsi anima e corpo ad un' arte , mestiere o professione ma anche la mitezza nel vivere una serena esistenza.

Allora ecco che l'ulivo stesso diventa anche un' oasi intoccabile dove potersi rifugiare quando dobbiamo scavalcare le montagne dei nostri egoismi , quando vogliamo ritrovare quella pace che non riusciamo oggi a ritrovare più nei gesti più semplici del nostro quotidiano.

Allora quando ci rivolgiamo al nostro prossimo in quel ramo d'ulivo dobbiamo salutarlo con quel tranquillo Pace a Te.

Gianluigi  Melucci