Entro la fine di ogni singolo anno lo Stato deve assicurare il perfetto equilibrio tra le ENTRATE e le SPESE del proprio BILANCIO , tenendo conto delle alterne fasi del ciclo economico sia in piena stagflazione che in pieno sviluppo.
Tale Bilancio viene approvato con Legge approvata a Maggioranza Assoluta dai Componenti di ciascuna Camera (630 Deputati e 315 Senatori).
Comprendiamo che lo Stato percepisce le Entrate tramite le Imposte e le Tasse per cui se lo Stato incassa 100 potrà spendere per assicurare quei servizi essenziali al cittadino quella tale somma di 100 prelevata dalle tasche dei cittadini.
Dovete sapere che l'Italia è il 3 Paese Europeo dove si realizza un' elevata pressione fiscale data dal rapporto tra la somma tra contributi sociali e previdenziali e le relative imposte reddituali e patrimoniali ( T + C ) e il Prodotto Interno Lordo realizzato nel corso dell'Anno per cui abbiamo che
P = T + C / P.I.L.
Se a ciò aggiungiamo che in Italia la retribuzione media annua nel Settore Pubblico è del 49% maggiore della medesima del Settore Privato [ 34.852 € SETTORE PUBBLICO contro i 23.406 € del Settore Privato ] notiamo un notevole drenaggio fiscale che comporta il semplice fatto della perdita del potere d'acquisto dei singoli lavoratori tanto che 1 italiano su 4 è al c.d. Rischio Povertà.
Inoltre lo Stato se non realizza determinati introiti non potrà mai far fronte alla Spesa Pubblica così come non potrà destinare determinati fondi per l'attuazione di quei determinati servizi che devono essere garantiti ed erogati alla comunità italiana che adesso deve affrontare l'annuale spesa della tanto odiata I.M.U. che porta soldi alle casse comunali.
Mi Auguro che tale manovra finanziaria x il prossimo 2017 non comporti un notevole indebitamento dello Stato nella continua emissione di titoli di debito come i B.O.T. e i C.C.T.
Gianluigi Melucci
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